31 gennaio 2007

Desperate Housewife

Potrebbe essere che dietro a tale mossa vi sia un progetto importante che al momento non ci è dato conoscere.
Ma se così non fosse. Se Veronica Lario, scrivendo questa lettera, avesse dovuto confidare solo nella comprensione di Ezio Mauro per farsela pubblicare a nove colonne sulla prima pagina di Repubblica.
E se un giorno Ezio Mauro non ci fosse più?
Non credete che questo paese sia finalmente maturo per meritarsi un tabloid vero? Che sappia fare il suo mestiere.
Un quotidiano come il Sun, il Bild. Perchè noi niente? Fossi in Murdoch ci penserei....

30 gennaio 2007

Phat Planet

Un merito lo voglio dare ai Klaxons. Two Receivers, la prima canzone dell'album, inizia con un fantastico fat sound. Dura pochi istanti, ma richiama terribilmente qualcosa che non mi veniva in mente.
Ecco cos'è.
Phat Planet degli scomparsi e sempre troppo sottovalutati Leftfield.

Leftfield: Phat Planet

29 gennaio 2007

PreGiudizio: Klaxons - Myths Of The Near Future

Penso che la New Rave Revolution sia un'invenzione dell' industria delle droghe sintetiche. Un tentativo disperato per rendere nuovamente appetibili le deprezzate e obsolete pastiglette.
Se così non fosse sarebbe davvero patetico sostenere, come sta facendo molta stampa specializzata, un fenomeno di tale inesistenza.
In particolare scegliendo nei Klaxons la band capostipite dell'ipotetico movimento.
Roba da vendere ad appassionati di "guitar rock" dell'ultim'ora come si trattasse della nuova dance che conta.
Dei video esteticamente fuorvianti, qualche sonorità acida qua e là, qualche sporadica sirena e il gioco sembrerebbe fatto.
Nulla conta che fondamentalmente Myths Of The Near Future sia solo l'ennesimo disco a la Bloc Party. Magari pure più interessante (Gravity's Rainbow) ma non certo un disco da ballare. Non c'è il ritmo necessario. E quando traspare non riesce a durare più di qualche istante con quei maledetti ed ingiustificati cambi di direzione.
Neppure la ketamina riuscirebbe a farmi muovere con suoni che sfuggono così vergognosamente le regole del beat.
It's Not Over Yet è l'unico episodio che può avere delle speranze in una pista da ballo, ma guarda caso è una cover del dance-classic di Grace. Per il resto il disco è accettabile in qualche spunto caotico (Magick), in qualche richiamo alla Franz Ferdinand (Totem to the Timeline) ma è pure capace di risultare inspiegabilmente somigliante agli Hard-Fi in brani come Golden Skans.
Altro che rave. C'è poco da ridere e soprattutto niente da ballare qui.

4/10

myspace/klaxons

28 gennaio 2007

Giù per il Tubo

Sono andato con Jacopo e Francesca a vedere Giù per il Tubo.
Il gusto Aardman (Wallace & Gromit) per la prima volta in computer graphics anzichè in plastilina.
Un prodotto Dreamworks (Shrek) che, grazie all'impronta della celebre casa inglese, ha saputo conquistare anche un estimatore di Pixar come me.
Privo di insopportabili balletti e canzoncine. Divertente per i piccoli ma ricchissimo di dettagli per i "grandini".
Nessuna battuta memorabile ma finezze estetiche ed eccellenti gag visuali senza sosta.
Nulla della splendida malinconia dei classici Aardman (per quelli continuerà ad esserci bisogno della plastilina e dei suoi ritmi) ma comunque un po' troppo indicato ad un pubblico britannico-sensibile per essere un vero blockbuster.

7/10

Eno pruduce i Coldplay

Brian Eno produrrà il prossimo disco di Coldplay.
E' lui stesso ad averlo dichiarato nel corso di un'intervista a Front Row - BBC Radio 4.
Questo è l'uomo che permise agli U2 di realizzare Achtung Baby.

Sarà capace di tanto anche per la band di Chris Martin?

26 gennaio 2007

Oddio! La Polizia!

Niente da fare. Ormai è ufficiale.
Si sono riformati.
Eppure The Police, nonostante l'enorme successo, difficilmente saranno ricordati tra i gruppi che hanno segnato la storia del Rock.
Non sono mai menzionati tra gli influenti. Da nessuno.
Le copertine dei giornali che si occupano di retrospettive li ignorano.
I loro primi tre dischi non erano poi così tremendi ma compaiono (quando ci riescono) sempre in posizioni bassissime nelle autorevoli classifiche su ciò che è contato in questa musica.

Secondo voi è perchè The Police sono sempre stati "uncool" e basta o è solo tutta colpa di Sting?

Jack is back

Non seguo molto le serie Tv.
Però stasera su Fox inizia 24: Day 5.
Chi è appassionato di Jack Bauer sa che questa è una droga dalla quale non si vuole uscire.

Gas nervino. Russi. Cinesi e quel presidente fantoccio con la faccia alla Nixon....

25 gennaio 2007

Interzona

E' ufficiale. A Verona riapre Interzona.


Qui dalle mie parti potremo tornare a vedere qualcosa di interessante senza dover fare ogni volta centinaia di Km.

thanks to Fard Rock

24 gennaio 2007

The Shins - Wincing The Night Away

L'indie americano non è esattamente la mia passione. Faccio fatica ad entusiasmarmi per qualcosa che tende a rifiutare l'entusiasmo. Che sceglie sempre il profilo basso, dimesso.
Per me la musica pop non può fare a meno delle facce e il mondo alternativo americano non è mai stato particolarmente interessato a proporne.
Nonostante la popolarità che The Shins avevano saputo guadagnare in certi ambiti ero rimasto abbastanza freddo nei confronti dei loro due primi lavori. Non la pensava così Natalie Portman in Garden State che, citandoli come "la band che ti cambia la vita", ha tolto il veto all'entusiasmo nei loro confronti.
Trasformati nella punta di diamante della Sub Pop e trasferiti dal New Mexico a Portland (attuale capitale rock Usa) agli Shins è stata data la responsabilità di diventare i "nuovi Rem".
James Mercer ce l'ha messa tutta. Ha affinato le sue notevoli capacità compositive e ha tentato la melodia perfetta. Ci è riuscito. E' la melodia perfetta la differenza tra Wincing The Night Away e i dischi precedenti. Quella che nasce dalla ricerca dei dettagli, dagli arrangiamenti, dalla produzione. Da quei magnifici ritornelli ispirati (Australia, Phantom Limb) senza i quali non esisterebbe pop.
Sea Legs è un tributo agli Smiths e Red Rabbits sa molto Belle & Sebastian. Ma è il gusto Ride, Echo & The Bunnyman ad attraversare tutto l'album pur lasciando intatta l'identità estremamente americana delle composizioni.
Un disco più facile diranno i duri e puri dell'alternative. No. Un disco più ricco. Che potrebbe trasformare The Shins in una band dal successo che queste canzoni meriterebbero.
Se solo ci fosse tra loro una faccia come quella di Michael Stipe........

7/10

intero disco su myspace

23 gennaio 2007

Il Mangiaebevi

Titolo assai promettente per il quasi completato nuovo album di Marilyn Manson:

"Eat Me, Drink Me"

Wii colorati?

"Perche mai? Se non riusciamo neppure a soddisfare le enormi richieste della versione bianca."
Parralelismo con Apple. Upgrades ed altre domande sulla rivoluzione Wii al presidente di Nintendo America. Qui.

22 gennaio 2007

Monellacci

Con grande tempismo, proprio oggi in concomitanza con l'uscita del loro album di debutto, veniamo prontamente informati che i The View sono stati banditi dall'intera catena alberghiera Travelodge. Pare che nei paraggi di Liverpool, durante il tour di supporto ai Primal Scream, i ragazzini abbiano intasato gli scarichi della loro camera e fatto correre l'acqua prima di andarsene. Danni per £ 7000 sterline.
Ma che brutti monellacci. Ve lo dicevo...

Nel frattempo è Bobbie Gillespie dei Primal Scream a darci prova di quanto le droghe alla lunga possano essere pericolose.
Il noto "party animal" avrebbe infatti firmato una petizione per limitare l'orario di apertura del pub in prossimità alla sua abitazione londinese. "Intollerabile il volume della musica emessa e l'andirivieni di ubriachi lungo le tranquille strade prospicienti."

21 gennaio 2007

The View - Hats Off To The Buskers

Scozzesi, di Dundee. Amici dei Primal Scream. Giovanissimi, sporchi, sempre ubriachi. Giocano a fare i cattivi. Già in copertina a NME come promesssa 2007. Un batterista arrestato con Pete Doherty a bordo di una macchina rubata. Per produttore l'impastato e rumoroso Owen Morris (Definitely Maybe e Whats The Story...) e si sente. Risultato? Una sorta di Fretellis un po' più genuini (ma che importa?) dalle facce più simpatiche.
The View sono abili nell' individuare melodie efficaci (Wasted Little Djs e Don't Tell Me) non altrettanto nel tenere una direzione. Rincorrono con successo gli La's ma purtroppo li confondono tra tribuiti ai Pistols (Skag Trendy), "scarti" dei Libertines (The Don e Dance Into The Night) e addirittura giovanilistico ska-punk (Wasteland).
Peccato. Un disco a tratti piacevolmente inutile con un pezzo irresistibile: Street Lights.

5/10

intero disco su myspace

20 gennaio 2007

Obama il pallido

Mi ero chiesto se la ragione del trasporto che provo nei confronti di Barack Obama fosse dovuta al fatto che è sì di colore, ma di un colore rassicurantemente "pallido".
In questo articolo Christian Rocca approfondisce che la mia sensazione sembra diffusa ma che potrebbe non risultare a tutto vantaggio di Obama.
Troppo bianco per i guru afroamericani.

19 gennaio 2007

Free Kareem!


Sul Corriere di oggi ho letto che un blogger egiziano è in carcere (in isolamento) da 2 mesi e 12 giorni perchè accusato di incitamento all'odio verso l'Islam e diffamazione del presidente.
Nel suo blog avrebbe criticato le derive religiose e autoritarie del governo egiziano.
Sarà processato il 25 gennaio e rischia da 3 a 7 anni di prigionia.
Online c'è una petizione da firmare per lui.
Non ho ben capito perchè questa notizia non stia girando per nulla nel mondo dei bloggers.

18 gennaio 2007

Albarn & Simonon a Radio Deejay

Oggi pomeriggio Damon Albarn e Paul Simonon sono stati a Radio Deejay.
Ospiti di Nikki a Tropical Pizza.

Qui potete riascoltare l'intervista, un po' delirante, nella quale hanno "presentato" The Good, The Bad & the Queen.

17 gennaio 2007

Barak Obama esplora

A proposito di Americani.
Non vi è dubbio che il ragazzo sia un po' troppo avanti per vincere. Ma almeno per un po' mi piace sperare sia possibile.
E Barak Obama è così avanti da aver annunciato la sua "candidatura" alle prossime presidenziali USA direttamente sul Web. Con un video, da condividere o allegare via email, realizzato attraverso la interessante nuova tecnologia Brightcove.


thanks to massimo bernardi

16 gennaio 2007

Amerikani

Il governo ha dato il via libera. Qui a Vicenza la Ederle sarà ampliata e probabilmente diventerà la più grande caserma militare USA in Europa.
Ieri il Presidente Napolitano ha ricordato di chi siamo e vogliamo essere alleati. La cosa non può non aver pesato sulla decisione finale di Prodi.
Un gesto importante del centrosinistra. Di rottura con la tradizione antiamericana che lo pervade e che peraltro pervade pure lo schieramento opposto. Non credete. Se c'è una cosa trasversale in Italia è l'antiamericanismo.
Qui nella conservatrice Vicenza il centrodestra è riuscito a prendere il 60/65% dei voti anche alle ultime politiche. Eppure il 70% della cittadinanza è contrario a questa decisione. Sta pure sfilando a fianco dei "no global".
Dal canto mio spero che finalmente arrivi un Burger King in città. Ma ne dubito......

15 gennaio 2007

The Good, The Bad & The Queen - TGTB&TQ

London's burning dicevano i Clash nell'album dalla copertina più celebre mai dedicata ad un bassista. E Londra, a quasi 30 anni di distanza, brucia ancora in questo disco di The Good, The Bad & The Queen.
Damon Albarn, l'Artista del Brit Pop, lascia a riposo i redditizi Gorillaz e tenta la sua operazione impossibile. Mettere in piedi il primo supergruppo "superfigo" della storia del Rock.
Convince Paul Simonon (si, proprio quello della copertina di London Calling) a riprendere in mano il basso, fa sedere il quasi settantenne Tony Allen (ex Fela Kuti) alla batteria, piazza il silenzioso Simon Tong (ex Verve) alla chitarra. Tre generazioni musicali importanti tenute assieme dalla produzione quanto mai contemporanea di Danger Mouse.
Ero stato colpito dal primo singolo Herculean e dai pezzi che erano stati fatti girare.
Ma è solo nella sua completezza che The Good, The Bad & The Queen si rivela opera straordinaria. Misteriosa ed affascinante quanto gli umori e le influenze della città a cui è ispirata. History Song e 80's Life (ricordate la bellissima The Universal dei Blur?) rendono immediatamente evidente quanto il disco sia volontà di Albarn. Un Albarn talentuoso, non autocelebrativo, che trae stimolo dal confronto con i fuoriclasse che lo accompagnano.
Tutto in questo disco è misurato, contenuto. I ritmi di Tony Allen, anzichè afro-beat, sono soffusi, delicatamente complessi e si amalgamano con un Simonon attento a non strafare. Gli arpeggi e i suoni di Tong si intersecano con il pianoforte di Albarn. Il risultato è musica toccante (Green Fields). Intimamente coinvolgente (Kingdom of Doom). Melodie non etichettabili. Piacevoli ma intense. Un disco meraviglioso. Insolito perchè pieno di ciò che più manca alla musica di questi anni: l'anima.

9/10

14 gennaio 2007

Album più venduti in UK nel 2006

Dopo le tante classifiche sui migliori albums del 2006 ecco i dati definitivi sulle copie vendute in UK.
Al primo posto si trova il disco di un gruppo quasi "anonimo". Distante dalle copertine delle riviste, dai "Best of the Year" sia della critica istituzionale che di quella "bloggeriana".

1 Eyes Open - Snow Patrol (1,514,554)
2 Beautiful World – Take That (1,144,521)
3 Ta-Dah – Scissor Sisters (1,127,332)
4 Whatever People say I am.. - Arctic Monkeys (1,112,000)
5 Inside In/Inside Out - The Kooks (1,104,000)
6 Razorlight – Razorlight (1,076,968)
7 Stop the Clocks – Oasis (909,161)
8 The Love Album – Westlife (901,643)
9 I'm not Dead – Pink (854,391)
10 Undiscovered - James Morrison (847,135)

13 gennaio 2007

WarioWare: Smooth Moves

Ieri è uscito WarioWare: Smooth Moves.
Stando alla recensione del severo ed attendibile Gamespot.com sembrerebbe esserci una nuova ragione per possedere Wii.
Il gioco, alla faccia della grafica, ottiene un voto di 9.1 (il più alto attualmente assegnato ad un gioco per Wii) e conquista la ambita e rara medaglia Editor's Choiche.

12 gennaio 2007

Arctic Monkeys - Love Machine

In Italia la mia passione per gli Arctic Monkeys non è molto condivisa.
Whatever People Say I Am, That's What I'm Not ho sostenuto da subito fosse il miglior disco di debutto dai tempi di Definitely Maybe e "impopolarmente" lo affermo ancora.
NME della settimana scorsa ha messo in prima pagina questa stessa definizione per lo "studio report" loro dedicato.
Il nuovo album è pronto. Gli Arctic hanno detto che sarà diverso dal primo, ma non nel senso di arricchito con arrangiamenti orchestrali.
E' un'ottima affermazione. Spero sia vero.
Nel frattempo vi lascio una traccia poco conosciuta.
Ospiti al Live Lounge di Jo Whiley (BBC Radio1) coverizzano Love Machine delle Girls Aloud.

Arctic Monkeys - Love Machine

11 gennaio 2007

Kaiser Chiefs - Ruby

Employment non era ancora uscito. Non li conoscevo. Ma quando a fine 2004 li vidi apparire sul palco di Brixton Academy, come supporto ai Franz Ferdinand, dovetti mettere a fuoco.
Cosa stava succedendo? Mi trovavo di fronte ai Blur prima maniera? Com'era possibile?
Una band quasi ignota capace di catalizzare a quel modo l'attenzione di un pubblico non loro?
Ricky Wilson saltava proprio come faceva Damon agli inizi. Ma erano il sound e l'attitudine a rendere quella band di Leeds così coinvolgente. Ogni loro canzone sembrava un potenziale singolo.
Di li a poco il disco sarebbe stato uno dei più venduti del 2005. I Kaiser Chiefs avrebbero suonato praticamente ovunque e in ogni festival. Ciononostante qualcosa in grado di renderli importanti sarebbe sempre mancata.
Credo neppure questo nuovo singolo potrà tanto.

Kaiser Chiefs - Ruby


Rimane il fatto che da quando oggi l'ho scaricato non riesco ad ascoltare altro. Niente altro. Che ci devo fare?

thanks to sciampagnino tonight

10 gennaio 2007

L'iPhone nel calzino?

A meno che questo non sia il primo post che leggete oggi, a quest'ora non ne potrete più dell' iPhone mania.
Mi sembra bello. Un po' grandino per chi, come me, al telefono continua a chiedere di fare principalmente il telefono e mi appare delicato e pronto a strisciarsi in un attimo.
Che Apple abbia in mente di farci andare in giro con il telefono nel calzino come per l'iPod? Sarebbe preoccupante.

Sono d'accordo con l'opinione di Freedy Nietzsche ma trovo difficile dare torto a SuzukiMaruti.
Animal House è il più pacato e approfondisce pure sulla novità appleTv.

9 gennaio 2007

8 gennaio 2007

Happy Birthday Young Dude!


Oggi David Bowie compie 60 anni.
Il Music Blog del Guardian ha proposto 5 suoi album senza i quali non dovrebbe essere possibile vivere.
Io alla lista ho aggiunto Heroes.

1. Low (1977)
2. The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders From Mars (1972)
3. Station to Station (1976)
4. Young Americans (1975)
5. Scary Monsters (and Super Creeps) (1980)
6. Heroes (1978)

Personalmente non credo sia possibile vivere nemmeno senza aver visto Ziggy Stardust The Motion Picture.

Qual è il vostro preferito?

7 gennaio 2007

Una selezione Post-Pop

Sono stato a Palazzo Grassi per vedere "Picasso - La Joie de Vivre".
Piuttosto deludente se non per il capolavoro che dà il titolo all'esposizione.
Sorprendente invece "Una Selezione Post-Pop", che è la mostra contemporaneamente ospitata nell'altra metà del Palazzo.
Avevo incrociato altre volte le opere di Damien Hirst ma non ero mai riuscito a trovarmi di fronte a nessuno dei suoi famosi grandi animali sezionati.
Qui ci sono le due mucche divise in 12 pezzi. Straordinarie.
Quanto Him di Cattelan.
Fino all' 11 marzo.

5 gennaio 2007

Anche Lapo è Indie

Quando l'anno scorso Lapo inciampò nel fattaccio, nonostante la mia precedente indifferenza, provai una certa simpatia per il personaggio.
In un mondo dove impera il gusto "vanziniano" mi aveva colpito il carattere Pasoliniano dell'accaduto.
Il suo desiderio di perversione decadente e pericolosa. Il suo volersi confondere con le periferie del degrado quando ogni appartenente al suo rango preferisce consumare le stesse gesta protetto al sicuro dei propri palazzi.
Il ragazzo più in vista di Torino che anzichè farsi servire a domicilio va dove i "fifoni" non vanno perchè là gli piace andare. E là, dove il pericolo esiste, quella sera nel naso non gli sale la solita coca ma una botta di ero. Un incidente o una serata particolare. Ha poca importanza.
Sulla questione Matteo Bordone ha scritto un post al quale non mi sento di aggiungere altro.
La penso proprio così anch'io.
Non fosse per questa apparizione televisiva che ho caricato su YouTube.
Il ritorno di Lapo Elkann, a braccetto di Francesco Giorgino, a parlare di Italia Independent....

4 gennaio 2007

The Queen is not dead

C'è poco da sorprendersi o scandalizzarsi se è vero che le vendite rappresentano un indice di gradimento.
I Queen hanno battuto tutti e sono risultati la miglior band britannica di sempre secondo i voti degli ascoltatori di BBC Radio 2.
Ecco le prime 5 posizioni di The Great British Battle of The Bands:

  1. The Queen
  2. The Beatles
  3. The Rolling Stones
  4. Oasis
  5. Take That
Ricordo che Mojo, nella sua storia, ha messo in copertina i Queen una sola volta. La tiratura, subito esaurita, di quella edizione risulta ancora oggi la più alta della rivista.

3 gennaio 2007

Peekvid

Avevo appena finito di parlare della possibilità di vedere ciò che offre YouTube stando sul divano che scopro, grazie ad inkiostro, un link a un servizio sbalorditivo.
Su peekvid.com si trovano più di 20000 video riguardanti serie tv complete (Lost, 24..) cartoons, films (Borat!!!).
Tutto gratuitamente visibile in streaming e pure compatibile con il browser di Wii.
Se ieri credevo di aver provato qualcosa che assomigliasse alla "tv on demand" oggi penso proprio di esserci vicino.
Vi consiglio di provare prima che tutto venga oscurato.

2 gennaio 2007

Wiinternet

Il successo di Wii sta andando oltre ogni previsione.
Attualmente esaurita in ogni continente (oltre 3,5 milioni di esemplari venduti) si prevede che appena nuovamente disponibile vi saranno più di 5 milioni di nuovi utenti pronti ad acquistarla.
Come sapete l'altro giorno l'ho connessa alla rete. Ho scambiato qualche messaggio e qualche Mii con alcuni amici di questo blog. Poi però, inevitabilmente, mi sono chiesto quale sarà l'effettiva utilità di questa sbandierata connettività. Almeno sino a quando non saranno disponibili giochi che prevedano l'opzione online.
Il canale meteo? Il canale notizie non ancora disponibile? Non credo proprio.
Ho provato a navigare con la beta release di Opera e mentre mi chiedevo perchè tutta quella fatica per fare ciò che comodamente potevo realizzare davanti al computer ho provato a vedere come veniva visualizzato questo blog.
Ho cliccato sul link al video di Charlie Brown del post di ieri e una volta partito ho scelto la visualizzazione di YouTube a tutto schermo (con nessuno scadimento, a differenza che sul pc, data la risoluzione dello schermo televisivo).
Ho visto l'intero episodio di Charlie Brown e l'ho apprezzato molto di più di quanto accadrebbe davanti al monitor.
Dal divano, per la prima volta, ho provato la televisione "on demand". Seppur nella forma totalmente pionieristica che passa attraverso una "macchinetta da videogioco" è stata un'esperienza tecnologicamente emozionante.
Tra qualche mese potrebbero esserci milioni di utenti Wii che dai divani sceglieranno su YouTube ciò che nessun canale starà in quel momento programmando. Potrebbe anche accadere.

1 gennaio 2007

Buon 2007

Buon Anno a tutti voi che ogni giorno trovate la voglia di venire a visitare questo blog. A voi che conosco perchè lasciate addirittura un commento e a voi che preferite anche solo dare una sbirciatina.
Grazie davvero e Auguri!

L'immagine qui a fianco perchè ho trovato che su YouTube è possibile vedere (diviso in 4 parti) l'intero episodio di Peanuts Classic: Happy New Year, Charlie Brown.
Qui.