28 settembre 2010

L'Uomo Lebole

Cos'altro poteva scegliere l'Uomo Lebole se non Scavolini? La più amata dagli Italiani.

21 settembre 2010

Somewhere

Le sigarette fumate, le piscine, il rumore della Ferrari, l'esilarante idea del massaggiatore, le tette esibite dalle inquiline dello Chateau Marmont che vogliono farsi Stephen Dorff. Cose buone di un film bello per il suo lavoro di sottrazione, a cui Sofia avrebbe fatto bene a togliere anche la mediocrità della seconda parte. Orribile pianto del protagonista al telefono compreso.

Ah, mi pare nessuno lo ricordi, ma la passione della Coppola per la lap-dance nacque qui.

15 settembre 2010

Iron Maiden - The Final Frontier

E meno male che c'è mio figlio Jacopo. Comunicatogli il mio entusiasmo per il primo buon disco dgli Iron Maiden dai tempi di "Seventh Son Of A Seventh Son" (1988), dopo l'ascolto mi ha risposto: "Sì, è vero, ma è solo pochissimo meglio di tutta la robaccia che hanno prodotto negli ultimi 20 anni. Lo stile è quello e Bruce Dickinson è diventato insopportabile."
Ecco. El Dorado suona Maiden classico, ma non si evolve. The Alchimist è buona. Il resto è prolisso fuori misura tanto per fare.

6/10

11 settembre 2010

Win Butler è fuori (dal coro)

'As much as people slag Bono, I will forever give him credit for engaging with George W. Bush.'
Win Butler (Arcade Fire) - NME 31/07/10
Io, naturalmente, sono d'accordo. Ma immagino il numero degli scettici su "Suburbs" sia destinato ad aumentare.

9 settembre 2010

Arcade Fire - Suburbs

Privato degli eccessivi barocchismi di "Funeral" e aggiustata l'inaudibile acustica da navata di "Neon Bible", "Suburbs" è il disco degli Arcade Fire con le canzoni.
Il più bello, quello che li consacrerà.
Lo ha già detto qualcun'altro, ma è il loro "Automatic For The People". Suburban War, Deep Blue, Used To Wait, Sprawl I..., brani straordinari di un album glorioso. Abbia l'ensemble di Montreal il coraggio di proporlo dal vivo nella sua interezza, senza mischiarlo ai singhiozzi delle precedenti produzioni. Lo faccia subito, nel tour invernale, e non nel ventennale della sua pubblicazione. E tra vent'anni ci sarà qualcosa da ricordare.
10/10

8 settembre 2010

Gli XX vincono il Mercury

Vista la rosa ci si domanda come sarebbe potuta andare diversamente. Ma almeno, una volta tanto, quelli del Mercury son riusciti a far vincere chi doveva.

3 settembre 2010

Arcade Fire - Bologna, Parco Nord 02/09/10

"Suburbs" mi ha attratto e sono venuto a vedere come suona ciò che ho più volte definito inguardabile. Certo la mia idea "zeppeliniana" del Rock non si farà convincere che questa musica si suoni in una specie di orchestra saltellante i cui 8 membri si rincorrono per scambiarsi gli strumenti. Ma, oltre a comprendere la contemporaneità di tale "non estetica", in un mare di mani battenti, ho sentito l'emozionante voce di Win Butler e la forza di una musica inclassificabile che lotta per essere e riesce a significare.
C'è ancora "troppo roba" per poter pensare al classico, mentre delle "bjorkate" di Regine Chassagne (Sprawl II) farei volentieri a meno, ma i momenti magnifici del concerto (Suburban War, Tunnels, Power Out, Rebellion) lo sono davvero.
Al chiuso, con "Suburbs" per intero, saranno quasi perfetti.

le foto

1 settembre 2010

Hole - Padova, Gran Teatro 31/08/10

Siamo in pochi, anziani e qualche nostalgica "wanna be" Riot Grrl in ritardo. Ma Courtney è stata la nostra Marianne Faithfull. La donna dell'ultimo; che a nessuno interesserà mai chi sarà stata quella di Thom Yorke. Di Marianne pare ricordare il taglio di capelli, il gesto più composto, talvolta addirittura la voce (Honey) e come lei si concede le cover: Sympathy For The Devil, l'ironica ma comunque inadeguata Jeremy dei Pearl Jam, Thirteen dei Big Star.
Courtney, per noi che l'abbiamo vista senza mutande, rimane sempre quella con il piede sinistro sulla cassa spia (Violet, Plump, Doll Parts), anche stasera che le mutande le ha certamente. Ma il suo carisma è invariato e la chirurgia plastica le dona il fascino della bambola adulta. Peccato solo per una una band per niente alla sua altezza, in particolare l'inguardabile sezione ritmica (il batterista è un ex Ozric Tentacles!).
La farà fuori, come sempre.

le foto