27 settembre 2011

Un quarto di secolo senza Cliff

Non ho mai capito che senso abbia celebrare i compleanni degli scomparsi. Ma 25 anni fa, oggi, Cliff Burton se ne andò. E io quel giorno (o meglio: quello successivo; c'era la radio, mica internet) me lo ricordo benissimo.

26 settembre 2011

Lou Reed & Metallica - The View

Lars Ulrich recentemente ha detto che "St. Anger" un giorno sarà rivalutato negli stessi termini accaduti per "Born Again" dei Black Sabbath. Paragone affascinante.
Ascoltando The View non si può non pensare a "St. Anger" e la mia prima impressione è che Lou Reed sia ciò che a quel disco è sempre mancato. Leggo giudizi molto negativi. Mi piace.

21 settembre 2011

Carnage

Un gelido avanzo di torta casalinga di mele e pere a grossi pezzettoni in pirofila di vetro. Di quelle che non puoi rifiutare se sei ospite a casa dei genitori del coetaneo che tuo figlio ha "sfigurato". Una bella Coca Cola calda e Bam! Il gioco è fatto. Addio Kokoschka. Quattro veri protagonisti, rinchiusi tra quattro pareti, si massacrano di battute. Teatro? Macchè, la sensazione di stare davanti ad un palcoscenico è proprio quella che Polanski riesce a non far provare mai. Non un capolavoro, un magnifico esercizio di stile.

19 settembre 2011

Contagion

Una parata di Star che muoiono senza nulla ce ne importi.
Da evitare come la peste.

18 settembre 2011

Shame

Visto alla Mostra, l'eccellente prestazione (con e senza virgolette) di Fassbender aveva lasciato intuire non ci sarebbero stati attori protagonisti più dotati. Il film è tutto costruito su di lui, si perde quando le relazioni sono con gli altri. Il sesso è sempre straziante (in particolare a tre) e impressiona; Steve McQueen ha occhio e prospettiva, anche per la New York notturna, ma la sceneggiatura singhiozza.

5 settembre 2011

I-Day Festival - Bologna, 03/09/11

Kasabian gravemente insufficienti. Più che un live sound un pastoso pasticcio senza impatto. Nessun alibi: dallo stesso PA gli Arctics poco dopo si sarebbero sentiti in modo opposto. Colpa del tecnico del suono? Sarà, ma un tecnico del suono all'altezza (e loro non ce l'hanno mai) è responsabilità di chiunque scelga di suonare fuori da uno studio. E comunque Serge la pianti di provare a cantare.
Arctic Monkeys semplicemente fantastici. Al solito algidi ed impersonali nello spettacolo, ma musicalmente pieni e compatti. Le armonie degli ultimi due album a mostrarli (con maggior chiarezza che su disco) più interessanti e completi in questa versione che nel rincorrere la precedente. Vi piaccia o no: gli ultimi migliori.