Into the Wild

"Bravo Clint Eastwood, bella la sua America, peccato solo sia un Repubblicano."
Tutto per voi: Sean Penn regista, sceneggiatore e sottotitolatore.

Chiude anche Sister Ray

Sono molti anni ormai che non ordino più telefonicamente i dischi nel leggendario negozietto di Berwick Street.
Da parecchio, le volte in cui mi capita di recarmi a Londra, non riesco più neppure a trovare una ragione per passare le ore tra quegli scaffali.
Sister Ray sta per chiudere.
E c'è ancora qualcuno che si ostina a pensare che non sia finita.

Lords of Metal

Questa nuova serie dell' amico abnormale mi pare assai ispirata.

CSS - Donkey

Per quanto ci fosse piaciuto il primo, sapevamo bene che sarebbe andata a finire esattamente così sul secondo.
Consapevoli che sarà comunque meglio di quanto accadrà nel terzo.

5/10

New York Dolls - Bassano (VI), Shindy 26/07/08

Senza New York Dolls: Malcom Mclaren non avrebbe messo in piedi i Sex Pistols, Morrissey forse non si sarebbe avvicinato alla musica, il glam-metal anni '80 di sicuro non sarebbe mai esistito.
Ieri sera sono venuti a suonarci in casa. Siamo corsi a vederli.
Johnny Thunders non c'era, ma David Johansen lo abbiamo scambiato per Mick Jagger e ci siamo divertiti come ad un concerto dei Faster Pussycat.

Metallica - Parco Nord, Bologna 22/07/08

All'autogrill: "Sai Jacopo sono molto agitato. Mi succede sempre."
"Si, si vede. Non ti preoccupare, mi fa piacere."

Cambio palco, i roadies spingono fuori la Tama.
Segue boato del pubblico.
Conoscete altri concerti in cui questo accada? Ma a che concerti andate?

It's A Long Way To The Top, ci siamo.
"Alzati figliolo. Stai per vedere i più grandi di tutti."
"Papà, speriamo facciamo No Remorse e Seek & Destroy".
"Con Seek & Destroy chiudono, stai tranquillo. No Remorse non è certa. Speriamo. Peccato solo non ci siano i maxi schermi. Che delusione. Avevano scritto che sarebbe stata una mega produzione."

Ultima nota di Morricone e il fondale si rivela un enorme 16/9 in alta definizione. Mai visto niente di simile. Pare di stare al cinema in prima fila.
Si vedono gli sguardi e le rughe di James, le smorfie e le pedalate di Lars, le pose di Kirk. Si scopre pure molto più composto l'insopportabile scimmiottare di Rob. E' come essere sul palco con loro.
Se ad altri artisti interessasse qualcosa del proprio pubblico (si, lo so, è una cosa da metallari) questo show dovrebbe rappresentare il modello futuro di produzione all'aperto.
Creeping Death, decine di migliaia di braccia al cielo: "Die, die, die...".
Il suono ti stira i capelli, fa tremare i jeans. C'è una potenza tutta particolare. Devastante, ma calibrata all'album di provenienza.
E' come se "Kill'Em All" (mai sentito così) fosse suonato 25 anni fa con l'esperienza di oggi.
Il suono che ci travolge è quello di "Ride The Lightning" (molto più che di "Master Of Puppets"). Ma dal vivo! E' l'HEAVY METAL!
James Hetfiled, il migliore frontman con chitarra di tutti i tempi, tiene il comando con ancor più padronanza del solito. Con una sicurezza vocale e una potenza scenica per cui saremmo disposti a tutto (Sad But True).
Sorprende Bleeding Me. Emoziona, per la prima volta, Nothing Else Matters.
"Do you want Kill'Em All?". "Oh Yeaaaahhh!!"
The Four Horsemen, No Remorse. Trema tutto.
Niente inutili assoli. Poche manfrine. Concretezza e velocità da parte di tutti e quattro.
Su One meno botti, ma veri e propri fuochi d'artificio da fronte palco ad illuminare il cielo.
Lo stesso su Enter Sandman.
Compatti, decisi e precisi. Band per definizione.
Motorbreath (come posso spiegarvela?) e James annuncia Seek & Destroy.
"Papà, ma è finito?". "Purtroppo sì, goditela!"
Fino alla prossima...

The greatest show on earth

Quando, nel lontano febbraio del 1984, vennero a Milano di supporto ai Venom ricordo che mi disperai: ero troppo piccolo per andarci.
Poi però, dal 1987, li ho visti 12 volte. Mai saltato un tour.
Nel 1993, al Delle Alpi, stavo pure dentro lo snakepit.
Credo il concerto dei Metallica di ieri sera sia stato il migliore di sempre.
Non so se sarò in grado di raccontarvelo.

foto

Creeping Death / For Whom The Bell Tolls / Ride The Lightning / Harvester Of Sorrow / Bleeding Me / The Four Horsemen / …And Justice For All / No Remorse / Fade To Black / Master Of Puppets / Whiplash / Nothing Else Matters / Sad But True / One / Enter Sandman / So What? / Motorbreath / Seek & Destroy

R.E.M. - Arena, Verona 21/07/08

I primi cinque brani se ne vanno che pare un live-soundcheck.
C'è vento. Con gli Editors, a dire la verità, non ce ne eravamo accorti, ma vogliamo sperare sia per questo che non sentiamo la batteria, che la chitarra scompare, che manca il volume.
Il volume cazzo! Cose veniamo a fare ad un concerto se non c'è il volume?
Sarà il vento...
Con Cayahuga inizia a girare, finalmente arriva Great Beyond e suona esattamente come ci ricordavamo i R.E.M. dal vivo.
Di qui in poi tengono (One I Love, Let Me In, Orange Crush), ma non con continuità (Star 69 cercheremo di dimenticare di averla sentita così).
Fiacchetti. In particolare Peter Buck che ci saremmo aspettati protagonista di distorsione nel tour del "suo disco" e che invece mai abbiamo sentito così "silenzioso".
I brani di "Accelerate" non sfondano.
Bis fenomenale. Michael Stipe si molla e gli altri sembrano i R.E.M. di sempre: Losing My Religion, It's the End..., Man On The Moon.
Felici di perdonare tutto. Anche il vento...

le foto

28 Settimane Dopo

Per tutto il film penso: "Prima Sunshine miglior film di fantascienza degli ultimi anni, ora questo per il genere survival-horror. Ma quanto bravo e sottovalutato è Danny Boyle!"
Nei titoli di coda scopro che è solo produttore e che a dirigere è tale Juan Carlos Fresnadillo.
Fossi la Capcom lo contatterei subito per il prossimo Resident Evil, potrebbe fare ancora meglio di Romero.
Come in Sunshine, efficacissima colonna sonora di John Murphy.

Sweeney Todd

Dai titoli di testa alla straordinaria interpretazione di Timothy Spall, dall'ambientazione nero londinese alle splendide idee mai cosi elegantemente orrorifiche.
Non fosse un maledetto musical con arie insopportabilmente disneyane sarebbe il miglior Tim Burton da molto tempo a questa parte.

Il giusto logo

I Metallica tornano finalmente al loro logo originale anni '80.
Quello che stava sulla fiancata della mia Vespa 50 special.

Albert Hammond Jr. - ¿Como Te Llama?

Due album solisti consecutivi, senza alcuna uscita della band principale, non sono mai un buon segno.
Il disco si ascolta, è piacevole.
Ma qualcuno ricorda un brano di Graham Coxon da solo?
Sarebbe meglio pensare a rimettere in piedi gli Strokes, che perder tempo.

6/10

Videogamusic

Questa cosa che "Death Magnetic" dei Metallica sarà disponibile, il giorno stesso della sua uscita, anche in versione Guitar Hero è emblematica: i videogiochi rappresentano l'ultima possibilità di vendere la musica.
Ne parla pure il Corriere, proprio mentre all'E3 Miyamoto presenta Wii Music.

Onora il Padre e la Madre

"Onora il padre e la madre": la prova che i grandi registi possono anche invecchiare.
Sidney Lumet costruisce e monta una tragedia classica, perfetta.
Di quelle che si ricordano.
Un film che fa il paio con "Non è un paese per vecchi".

Al fuoco, al fuoco!

C'è qualcosa di pannelliano al contrario nei disturbanti deliri di Ferrara.

Buone notizie via sms

Ciao amore, al supermercato mandano Love Is Noise dei Verve.
Un bacio. Paola.
14/07/08 ore 11.26

La canzone più triste

Ho visto da petunias questo gioco sulla canzone più triste.
Ho provato a pensare un po' e, nonostante la mia esterofilia musicale, non mi sono venuti in mente che brani dal testo in italiano.
Direi Amandoti dei CCCP.

E voi?

T in the Park 2008

Tra tanti festival, quest'anno quello con il miglior cartellone (da Aphex Twin a The Verve) mi sembra T in the Park.
Ottimo sito e copertura da parte della solita BBC.

The Verve - Love Is Noise (video)

Com'è possibile che qualcuno preferisca i Coldplay?

I 10 promossi del 1° semestre 2008

Tra conferme, infatuazioni, cantonate e ripensamenti, ecco i 10 migliori dischi di questo primo semestre:

• Baustelle - Amen
• Nick Cave & The Bad Seeds - Dig!!! Lazarus Dig!!!
  
• The Last Shadow Puppets - The Age Of The Understatement
• Lightspeed Champion - Falling Of The Lavender Bridge
• Le Luci Della Centrale Elettrica - Canzoni Da Spiaggia Deturpata
• MGMT - Oracular Spetacular
• Portishead - Third
• The Raconteurs - Consolers Of The Lonely
• R.E.M. - Accelerate
• Spiritualized - Songs In A & E

Spiritualized - Songs In A & E

Nel 1997 "Ladies and Gentlemen We're Floating In Space" fu album dell'anno per NME.
Quel meraviglioso condensato di blues psichedelico e gospel elettrico ha trovato finalmente il suo degno successore.
E' probabile Jason Pierce dovesse andare così vicino alla morte, come successogli durante la composizione di questi pezzi (2005), per riuscire poi ad esprimere quanto in mente (Death Take Your Fiddle).
Ora che lo ha fatto, ascoltate "Songs In A & E". Per il suo suono oppiaceo, per i Velvet Underground (Baby I'm Just A Fool) o anche solo perchè uno dei compositori più talentuosi (Soul on Fire) e struggenti (Sittin' On Fire) rimastici si è salvato.
Glielo si deve.

8/10

"And I like Noel too"

Poi, ci mancava solo questa.

"I like Jay-Z"

Ecco fatto.

You're my guitar hero!

Presente quando su Complete Control Joe Strummer urla a Mick Jones: "You're my guitar hero"?
Dio solo sa cosa ci facciano i Clash su "Guitar Hero Aerosmith", ma sentire quella frase, impegnati nel bel mezzo dell'assolo, dà una certa scossa.

The Rascals - Rascalize

Provengono da Liverpool, non c'è possibilità di sbagliarsi.
Meglio degli Zutons, uguali ai The Coral (Out of Dreams) con alcune accelerazioni alla Arctic Monkeys (Stockings To Suit).
Miles Kane senza Alex Turner non è capace di nulla di paragonabile ai The Last Shadow Puppets, ma la sua anima, di quel "side-project", si distingue in "Rascalize" molto più di quanto la critica abbia deciso di vedere (Bong Girl).
Piacevoli, ingiustificatamente bistrattati in un'annata senza The Coral.

6/10

Jay-Z Glastonbury intro

Ecco il video proiettato sugli schermi a Glastonbury prima del celebre ingresso di Jay-Z.

Mi sa che è un 2 a 0.

Jay- Z: 1 - Noel: 0

Noel Gallagher aveva criticato l'inadeguata scelta di un headliner "senza chitarre" a Glastonbury. Jay-Z, in risposta, sabato ha aperto la sua performance con Wonderwall.
Un gesto vincente. Importante. Che indubiamente rimarrà.

Da quanto visto in Tv però, anche l'unico momento in cui Jay-Z sembra essere riuscito a coinvolgere davvero il pubblico.