31 luglio 2008

Into the Wild

"Bravo Clint Eastwood, bella la sua America, peccato solo sia un Repubblicano."
Tutto per voi: Sean Penn regista, sceneggiatore e sottotitolatore.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Vuoi dirmi che a te è piaciuto?
Credo non sia possibile :-)

onan ha detto...

No, infatti: non è possibile. :)

ale-bu ha detto...

uhmmm...un momento...non so se riesco a cogliere l'eventuale ironia...volete dirmi che non vi è piaciuto?

cavoli, bestiale: io lo considero uno dei film più significativi di questi ultimi anni. o quantomeno uno di quelli che mi ha colpito di più. non taglio neppure più la barba...

;)

Anonimo ha detto...

ale-bu: nemmeno io capivo bene il post di onan. per questo ho chiesto spiegazioni.
Io lo trovo un film pretenzioso, lungo, noioso, colmo di luoghi comuni e didascalico fino alla noia. E dire che ero andato pieno di belle speranze ché la colonna sonora di Vedder mi era piaciuta molto...
Ma no, niente da fare. Non m'è piaciuto.
Ora dicci come mai a te è piaciuto. :-)

ale-bu ha detto...

mmmh...sarò breve nel prendermi questi due minuti di pausa lavorativa...

allora, confesso che la colonna sonora di veddere ha ampiamente giocato il suo ruolo..così come la fotografia che a mio parere è proprio bella. però in tutto il complesso ho trovato into the wild una storia affascinante. cioè, concordo che non ci sia nulla di particolarmente nuovo sotto il sole, ma l'avventura di alexander supertramp mi ha rapito. sono mesi che la sera mi chiedo: "ma domani mattina vado in ufficio o in alaska?"

l'ho trovato molto meno "matto" di tanti altri. ci ho intravisto una logica di fondo che condivido in alcuni aspetti e che non condivido in altri, ma con la quale mi piacerebbe confrontarmi. mi hanno conquistato i personaggi secondari, vince vaughn su tutti. e poi chris mccandless è nato il mio stesso giorno... ;)

onan ha detto...

ale-bu: no, davvero io non ce la faccio. :)