Per fortuna e purtroppo

sono in vacanza.
Quando ho saputo che ieri sera gli Arctic Monkeys avrebbero presentato il nuovo album online era ormai troppo tardi. Ho provato a spostare la partenza, ma i miei compagni di viaggio, inspiegabilmente, non ci hanno sentito.
Nel pomeriggio, sul traghetto ho iniziato a ricevere email con link per il download di un disco completo che non avrei potuto scaricare. Ieri sera, mentre ogni tentativo di connessione via telefonino alla webtransmission del concerto si rivelava vano, nel mio inquietante isolamento scoprivo che anche, e soprattutto, coloro che "gli Arctic sono sempre stati una boiata", riempivano la rete di post sull'avvenimento.
Ditemi qualcosa, fatelo per la mia famiglia.

La Roux - La Roux

Abbiamo trascorso tutti gli anni '80 cercando di schivare questa merda.
Ora mancava solo una gallina che ce la riproponesse e un pollaio pronto a vedervi la prima Annie Lennox anzichè una Samantha Fox (o Sabrina Salerno) senza le tette.

4/10

Ne riparliamo tra 12 mesi

Me ne mancava ancora un numero, ma avevo appena deciso che mi sarei sforzato: almeno a Q non avrei rinnovato l'abbonamento.

Copertina ai fantastici Kasabian e, a quanto intuisco, Top della lista delle "101 Hottest Things in Music Now".

Transazione eseguita.

Arctic Monkeys - Crying Lightning (video)

Sul terzo disco gli Arctic Monkeys si giocano tutto: se lo centrano saranno l'unica band inglese ad aver avuto un senso in questo decennio, se lo sbagliano anche l'impatto senza eguali del loro debutto verrà inevitabilmente ridimensionato.
Crying Lightning non basta, però il video aiuta.

Mercury Prize 2009 shortlist

Gli album candidati al Mercury Prize 2009:

• Bat For Lashes - Two Suns
• Florence And The Machine - Lungs
• Friendly Fires - Friendly Fires
• Glasvegas - Glasvegas
• The Horrors - Primary Colours
• La Roux - La Roux
• Led Bib - Sensible Shoes
• The Invisible - The Invisible
• Lisa Hannigan - Sea Sew
• Kasabian - West Ryder Pauper Lunatic Asylum
• Speech Debelle - Speech Therapy
• Sweet Billy Pilgrim - Twice Born Men

Suvvia, cerchiamo di essere seri:

"Ma non esiste una cosa senza preservativo..."

"Ma è Berlusconi... Sai quanti esami fa lui?"

Questo, oltre a mettere in difficoltà tutti quelli che "tanto a Silvio non gli tira", dimostrebbe pure come il Premier sia ligio alle indicazioni di Santa Romana Chiesa.

Iron Maiden - Flight 666 The Film

Sam Dunn e Scot McFadyen, già autori del trattato antropologico definitivo sull'Heavy Metal "Metal: A Headbanger's Journay" (guardatelo!), sono i registi.
Potete non essere mai stati metallari o pensare che i Maiden non facciano un disco decente da oltre 20 anni. Se il vostro cuore è Rock, ma non di pietra, vi commuoverete.

Motorhead - Piazzola sul Brenta (PD) 17/07/09

Al di là dell'attitudine, del suono e dell'estetica inarrivabili, i Motorhead sono stati, più di ogni altro, il gruppo di giunzione tra tutte le forme di Rock estremo. Potevi appartenere a qualsiasi tribù (punk, metal, industrial, goth...) se le tue orecchie ascoltavano la musica dell'emarginazione capivi e amavi i Motorhead. Punto.
E così, come da minorenni (1986) in quel Palasport di Bologna, Leo ieri sera era lì con me. Non fosse che i minorenni stavolta li avevamo appresso, sembrava non essere cambiato nulla.
Lui, come allora, a sostenere che i Motorhead sono fondamentalmente Punk, io a rispondergli che sono indubbiamente Metal.
Si sono spente le luci, Lemmy si è posizionato davanti al suo microfono alto: "We are Motorhead and we play Rock 'n' Roll".
Iron Fist, Stay Clean, Killed By Death, Ace Of Spades. Travolti. Overkill, devastantemente modernissima, chiude e vale da sola il concerto.
Su una cosa io e Leo siamo d'accordo. Il giorno in cui l'immortale Lemmy se ne andrà, forse allora tutto sarà finito davvero.

le foto

Adulteri

Jarvis Cocker - Further Complications

Sulla carta, ma probabilmente anche su un palco, l'idea che Jarvis Cocker provi a suonare come i Fall risulta molto interessante.
Su disco, dopo un paio di ascolti, si capisce che queste cose è meglio continui a farle Mark E. Smith.

5/10

Steven Wells 1960-2009

Sapete che qui si è convinti non esista Rock senza Rock Journalism.
Due settimane fa è morto Steven Wells, storica penna di NME.
Un paio di scansioni (to click) su alcune sue inoppugnabili dichiarazioni su Belle and Sebastian, Green Day, Nine Inch Nails, Richey Edwards, i giornalisti musicali...

Gossip - Music For Men

Furbesca e ruffianissina produzione di Rick Rubin per palati Red Hot.
Un disco musicalmente diseducativo quanto le abitudini alimentari di Beth Ditto.

4/10

Madonna - Londra, The O2 Arena 05/07/09

Difficile attendersi un simile spettacolo dopo il peggior disco della sua carriera. Invece, in assenza di stantie provocazioni, con un'impostazione più concertistica che broadwayana, Madonna balla, ma canta (You Must Love Me il momento più alto) e playabacka, probabilmente, solo su quella Les Paul da cui sembra non volersi più separare. E così, pur facendo sorridere la mimica della ricerca del feedback sugli ampli, il risultato finale di Dress You Up "stile Sex Pistols" sono certo potrebbe piacere (chissà che non la vada pure a vedere) anche a John Lydon.
Ottimi come sempre i brani da "Ray Of Light", La Isla Bonita è un Gogol Bordello balcanico e tripudio per Like A Prayer in versione rave (all'O2 c'è un'acustica che spacca e il volume era da cassa dritta).
Significativo il tributo della Regina del Pop al Re scomparso.
Lì nell'arena dove Michael Jackson questa settimana avrebbe iniziato i suoi 50 concerti.

le foto

Bersani ascolta i Metallica

Non ho mai nascosto la mia simpatia per Bersani.
Sapevo della sua passione per gli AC/DC, ma dopo questa direi che con gli altri non sarebbe neppure più il caso di perder tempo.
Segretario subito e tribuna d'onore al Gods of Metal per quando sarà Premier.

Blur - Hyde Park, Londra 03/07/09

In valigia, per l'occasione, avevo messo la Fred Perry nera di più di 15 anni fa.
Damon puntuale: "Now that Murray isn't at Wimbledon, I guess we're the official Fred Perry sponsors".
Siamo venuti per celebrare l'unica epoca musicale che abbiamo vissuto. There's No Other Way: sarà anche l'ultima.
Quando a dicembre abbiamo comperato i biglietti, sapevamo quale terribile delusione rischiavamo. Non parlo della pioggia (certa sino ad un paio d'ore prima dell'inizio), del fango, del non vedere e sentire nulla, ma di tutto ciò che sarebbe potuto andare storto su quel palco.
Invece. Il tramonto, la luna, 55.000 Girls & Boys (si fa per dire) che cantano il loro tempo. Graham e Damon affiatatissimi, Phil Daniels in Parklife, scaletta che di più non si può, Tender, Song 2, brividi.
E, solo per noi, che sapevamo bene qual era, delle due, la data che contava: "This is the first gig we put on sale, so... thank you!".
'It really, really, really could happen'. It happened.

le foto

Arctic Monkeys - Crying Lightning

Non ho fatto a tempo ad ascoltarlo dove avrei voluto: dalla radio inglese. Ma il nuovo singolo degli Arctic Monkeys, che è poi il pezzo di cui avevamo parlato qui, non fa trasparire alcuna delle influenze Black Sabbath che si dice (e si spera) ci siano nel disco:

Jacko is everywhere

In questi giorni a Londra, la sensazione di sentire Michael Jackson in continuazione è stata davvero impressionante. Altro che in Italia. In taxi, nei negozi, nei locali, alla radio: ovunque. Non mi sorprende scoprire che nella Top 10 degli album più venduti della settimana 5 (cinque!) siano suoi.

Blur - Hyde Park, 03/07/09 (by mobile)

Qui con me ho soltanto il telefonino, ma intanto vi posso garantire che è stato esattamente così. Anche meglio.

I 10 promossi del 1° semestre 2009

Tra quelli che sono riuscito ad ascoltare in questi primi sei mesi direi:

• Antony & The Johnsons - The Crying Light
• Dente - L'Amore Non E' Bello
• The Horrors - Primary Colours
• Kasabian - West Ryder Pauper Lunatic Asylum
• Lily Allen - It's Not Me, It's You
• Manic Street Preachers - Journal For Plague Lovers
• Mastodon - Crack The Skye
• Phoenix - Wolfgang Amadeus Phoenix
• U2 - No Line On The Horizon
• Zu - Carboniferous

Cosa non si fa per vendere un CD

Avete mai comperato il CD live di un concerto che non si è ancora tenuto?
E non si tratta di una prenotazione ma di un acquisto vero è proprio con addebito sulla carta di credito immediato.
Divertente che la società a cui i Blur hanno affidato la realizzazione della cosa potrebbe essere tranquillamente degli Oasis: Live Here Now.