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Invece sono di Liverpool, piacciono a Noel Gallagher che gli presta gratuitamente lo studio e agli Arctic Monkeys che li dichiarano musicalmente loro band preferita.
Son tutte cose che non vanno.
A nulla importa che James Skelly abbia una delle voci più belle in circolazione (Put The Sun Back) o che i Coral siano musicisti raffinatissimi capaci di splendide melodie garage tra Doors e Love (Rebecca You): saranno sempre valutati alla stregua di una buona cover band.
Nei concerti di quest'estate li avevo sentiti eseguire un paio di inediti che mi avevano fatto sperare lo stesso: "con brani di tale spessore nessuno potrà più ignorarli, tutti si accorgeranno di loro!".
Purtroppo invece, sebbene quei due brani magnifici ci siano (In The Rain e soprattutto She's Gotta A Reason), non è possibile non considerare "Roots & Echoes" come un disco piuttosto inquadrato nel suo genere e molto meno magnificamente psycho-visionario di quanto ci avessero abituato i precedenti.
Il quarto album dell'eterna support band dei grandi.
7/10
myspace/thecoral