Non sopporto Elvis Costello (Laura) e mal sopporto Richard Hawley (Headache). Ma nel suo completo indie-sordine stilistico, dal garage di Big Bad Mean Mother Fucker all'MBV shoegaze di Morning Light, questo disco di debutto del duo di San Francisco rivela alcuni scatti meravigliosi.
Pose leggere (Lust For Life), struggenti (Hellhole Ratrace), dylaniate (Summertime).
E alla fine "Album" diventa bello sfogliato e risfogliato per intero.
8/10
8 commenti:
Completamente d'accordo!
Non ho sentito il disco, ma il video frocissimo mi ha steso! Senza pregiudizi di alcuna sorta per carità ma per me rimarrà un otto a prescindere, nel senso che mi fido di te.
:-)
Sì, è un mesetto che mi ronza in testa.
In giro ci sono anche degli unplugged carini.
tempi davvero duri se sto dischetto inutile si merita un otto da queste parti.
Sarà una svista: onan, ripigliati!
:-))
r.: addio My Bloody Valentine shoegaze quindi. :) Cercherò.
Joyello: e se la cantonata stavolta l'avessi presa tu? :)
what do mean with "you don't like hawley"? you broke mod's little heart, man. how could you?!
modesty: I'm sorry but... can't stand him.
Io?! Ma... ma.. Ti pare possibile!?!
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