18 giugno 2007

Justice - Cross

Una copertina che meriterebbe i Trouble e un Xavier De Rosnay con baffi e croce al collo come si trattasse di Tony Iommi.
Sono anche designer i due Dj francesi (l'altro si chiama Gaspard Augè) e hanno scelto di giocare con l'iconografia Metal.
Fa così figo tra coloro che il Metal non lo hanno mai ascoltato.
Inutile ricamarci intorno. I Justice vogliono essere i nuovi Daft Punk. Il loro suono è esattamente quello.
Solo due differenze: un singolo insopportabile che si chiama D.A.N.C.E., che con quei coretti alla Jackson 5 andrebbe correttamente ribattezzato Baby Dance, e la mancanza di spessore e techno-aggressività che rendevano Daft Punk di "Homework" emozionanti oltre che stimolanti.
"Cross" è un disco con episodi efficacissimi per qualunque dancefloor. Un loro live set potrebbe rivelarsi momento imperdibile a qualsiasi festival.
Scaricatelo. Genesis, Waters Of Nazareth, One Minute To Midnight pompano da paura. Saprete come far partire la festa e sarete preparati su cosa "tira" al momento.
Non attendetevi altro però. A differenza di Von Sudenfed questa è solo dance music.

6/10

intero album su myspace

8 commenti:

Unknown ha detto...

A me ha rotto er c**** dopo pochi minuti. Altro che Daft Punk, quelli sì che ci sapevano fare a differenza loro.

accento svedese ha detto...

A me piace un sacco, anche se riconosco che sia derivativo al massimo. Un concentrato dei tre dischi dei Daft Punk, con soluzioni prese di peso e tutto il resto. A tratti veramente geniale.
D.A.N.C.E non c'entra praticamente nulla ma ci sta a pennello, e mi piace moltissimo. :)

Fabbra ha detto...

Da amante dell'electro-indie gho scoltato 2 dischi molto simili ultimamante, il loro e i Simian Mobile Disco e devo ammettere che trovo piu innovativi i secondi. I Justice alla fine dimostrano suoni troppo monotoni e troppo simili ai Daft ma con scarsi risultati. Bellissima We are your Friends che però nn c è nell'album. Trovo piacevolissimo anche il singolo DANCE che sicurarmente spaccherà quest'estate, poi nulla più. AA volte suoni troppo acidi e portati all'esasperazione post-house. Mi aspettavo d più..

onan ha detto...

bluto: la differenza tra Daft punk e justice è che questi ultimi sono prevedibili. Non è certo cosa da poco. Proverei però ad arrivare in fondo se fossi in te, superando quegli ostacoli che stanno in mezzo. I brani migliori sono alla fine.

federico: non ce la faccio. per me D:A:N:C:E: è il brano più snervante dell'anno.

fabbra: si, sembra anche a me che Simian Mobile Disco siano un gradino sopra. Il pezzo che citi tra è tra l'altro è la "trasformazione" dei Justice proprio di un brano dei Simian: Never Be Alone.

Fabbra ha detto...

Si si ovvio...tra l'altro peccato che i Simian si siano scolti per dare vita adesso ai Simian Mobile Disco, erano un progetto molto interessante, al limite tra britpop e avanguardia, tra indieRock ed elettronica e sperimantale, i 2 cd che hanno fatto sono davvero belli...

Espo ha detto...

Per me i Justice non sono per niente male, forse sono la copia spiccicata dei mitici Daft Punk (anche se non raggiungono il loro livello...), xò genesis (tanto per fare un nome) a me piace un casino... per non parlare della roboante Waters Of Nazareth...cmq raga, mi fa piacere parlare di bella musica con chi se ne intende....mi presento, sono alessandro,palermitano, per gli amici espo, e assieme a fabbra e fab, che hanno già commentato qui, facciamo parte di un blog che tratta lo stesso genere di musica (rock e elektro su tutto!), ovvero IndiExplosion: (http://indiexplosion.blogspot.com/)
Visiterò sempre più spesso questo blog, promettendo di commentare.... ciao picciotti!!!

onan ha detto...

espo: ciao e benvenuto.
Il vostro blog è già nei miei Links.

Anonimo ha detto...

Ciao sono guido da torino.. non mi dispiace affatto quest' album, però non raggiunge i livelli ad esempio dei digitalism che molti di voi conosceranno sicuramente..ciao a tutti