14 febbraio 2009

The Stones In The Park

Del valore formativo che "The Stones In The Park" ha avuto nei miei confronti avevo già detto. Fatalità questo mese il Dvd è allegato a XL e stanotte, dopo credo 25 anni, con grande timore l'ho rivisto.
Ho ritrovato una delle ragioni del mio innamoramento a questa musica oltre al perchè da bambino dicevo al barbiere che avrei voluto un taglio come quello del cantante degli Stones.

Peccato solo per l'ignobile copertina di questa edizione con l'inspiegabile immagine di un Mick Jagger contemporaneo.

7 commenti:

laritorna ha detto...

Sull'entrata di Mick Taylor, dicordanti sono alcune testimonianze che volevano, da principio, come favorito, il vero re del blues inglese e Cioè: Alexis Korner. Korner, amico di Richards, non era voluto da Jagger, poichè era dotato di un forte carisma e questo al cantante degli Stones non andava bene. Aveva già fatto tanta fatica a liberarsi del genio di Brian Jones (eh!eh!eh!). Richards vero motore musicale della band, era troppo dedito alle droghe per interessarsi alla leadership. Taylor dette un approccio più hard al suono Stones ed infatti non durò molto. Sulla buonafede del dolore di Jagger per la dipartita di Jones, non metterei la mano sul fuoco neanche da morto.

onan ha detto...

E la cosa rende per certi versi ancor più affascinante l'atmosfera
irreale che sembra dominare il leggendario evento.
Memorabile il percorso in automobile verso Hyde Park di Jagger con Marianne Faithfull e il figliolo (di lei) Nicholas.

laritorna ha detto...

Hai ragione, ho sempre preferito gli Stones ai Beatles, per quell'aria apparentemente terrena, ma che nascondeva profonde ambiguità. Basta ascoltare Gimme Shelter un brano veramente malato, che leva energia all'ascoltatore piuttosto che profonderla. Si sente la profonda fase down del gruppo, fase in cui era l'eroina ad avere il sopravvento. Nonostante questo, i più estremi, ai parties, erano i Fab Four!

onan ha detto...

Gimme Shelter è il mio brano preferito degli Stones.

Anonimo ha detto...

Fortunatamente si può stracciare la copertina e sostituirla con un'altra che ci siamo stampati da soli.
:-)

onan ha detto...

Joyello: è esattamente quello che ho fatto.

Anonimo ha detto...

DA GIOVANE ERA TROPPO BRUTTO HIHHIH