27 luglio 2007

Smashing Pumpkins - Zeitgeist

E' possibile chiamare Smashing Pumpkins una band della quale fa parte solo il 50% della formazione originaria?
Sì se nei superstiti vi è Billy Corgan. Un uomo dall'ego così smisurato da titolare il disco: "Zeitgeist".
Il problema dell'assenza di Ihia e D'arcy non sta infatti nel sound, davvero molto Pumpkins, ma nell'impossibilità di limitare il leader maximo. Corgan, sostenuto dalla prodigiosa batteria di Chamberlain, mette assieme riff possenti, idee, deliri. Fa sembrare tutto pomposamente Smashing Pumpkins (Tarantula, Doomsday Clock) ma non riesce a realizzare canzoni da ricordare eccetto Starz.
Certo, United States è talmente Children Of The Grave (il mio pezzo preferito dei Black Sabbath) da far pensare che Corgan sia molto più sincero qui di quanto non sia stato negli ultimi 10 anni.
Ma da un signore sopravvalutato in gioventù nessuno vuole metal superprodotto.

5/10

9 commenti:

Alessandro ha detto...

Alla fine l' hai inserito nel finale!
Grande! ;-)

accento svedese ha detto...

Vado controcorrente. A me piace.
Corgan non scriveva roba così da dieci anni.
Magari però con una produzione diversa avrebbe reso di più...
troppo compressa, rullante della batteria troppo secco, voce che sembra isolata dal resto. Sembrano gli Integrity. :D
Però il disco mi piace molto. ;)

Anonimo ha detto...

Bella critica. Hai detto, in maniera molto più succinta (grande dote per chi scrive) ciò che io stesso intendevo dire.
:-)

Io parto e vado in vacanza. Stetemibbuono e ci si ribecca a fine agosto.

J.

20nd ha detto...

Io attendo la reunion di Paul e Ringo XD XD XD

L'album e' veramente indecente. Ma sono di parte, non mi hanno mai fatto impazzire a parte qualche singolo popperdelico (e molto aiutava l'humus di un periodo musicalmente irripetibile)

Ted ha detto...

Ciao Luca,
felice di aver scoperto il tuo blog.
Concordo in pieno sugli Smashing P.

onan ha detto...

alessandro: sì, sono un ex metallaro, credo di potermelo permettere :)

federico: la produzione dell'inconfondible Terry Date in alcuni brani e di Roy Thomas Baker (quello dei Queen) in altri.

joyello: buone vacanze!

zonda: Paul e Ringo assieme a Noel e Liam. Non sarebbe male :)

vivated: felice di aver scoperto il tuo!

accento svedese ha detto...

Terry Date??? ma allora certe cose si spiegano. :D

20nd ha detto...

@ Luca: Non sarebbe male la seguente...

Paul McCartney = Paul McCartney
John Lennon = Julian Lennon (mi dispiace, ma lo preferisco a Sean e anche Paul sarebbe piu' d'accordo. Gli altri non lo sopporano ma tanto ormai sono morti)
Giorgio Harrison = Dani Harrison
Ringo Starr = Mag White

Derek ha detto...

Produzione troppo "In Your Face" per i miei gusti. Quel chitarrone ribassato che picchia sempre nello stesso range di frequenza a me alla lunga ha stancato. La voce poi è fuori da tutto il resto.
In generale il disco non mi è piaciuto molto.