4 luglio 2007

I 20 album più rumorosi di sempre

O meglio "The 20 Loudest Albums Of All Time" secondo Q Magazine di questo mese.
Mancherà come sempre qualcosa ma la classifica non è male ed il numero 1 è perfetto:
  1. The Stooges - Funhouse
  2. Slayer - Reign In Blood
  3. Public Enemy - It Takes A Nation Of Millions To Hold Us Back
  4. The Jesus And Mary Chain - Psychocandy
  5. Big Black - Songs About Fuckin'
  6. The Who - Live At Leeds
  7. Napalm Death - Scum
  8. My Bloody Valentine - Isn’t Anything
  9. Atari Teenage Riot – The Future Of War
  10. Sex Pistols - Never Mind The Bollocks
gli altri 10

12 commenti:

Alessandro ha detto...

Si in linea di massima sono concorde, anche se questi mancano

- Lou reed / Metal machine music
- Royal trux / Twin infinitives
e di Big black metterei atomizer...senza parlare di buona parte del metal estremo do you know grind core?
heheeheheh
comunque per essere Q magazine può anche andare.

Anonimo ha detto...

Classifica carina...anche se, in effetti, è necessario contestualizzare. La maggior parte di questi dischi erano rumorosissimi all'epoca della loro apparizione mentre oggi, riascoltandoli, suonano quasi POP. penso ai Pistols, ma anche ai Jesus & M.C. .. La loro "Just Like Honey", nel film della Coppola, faceva più o meno l'effetto che faceva Marvin Gaye ne "IL grande freddo". Per non parlare dei Velvet Underground. Negli anni 60 spaccavano, oggi sembrano i Velvet (senza underground)...:)
Sul fatto che ne manchino, è certo... ma anche queste classifiche son soggettive. Per quello che è la mia esperienza personale, posso dire che tra i dischi più rumorosi annovero con certezza "D.O.A." dei Throbbing Gristle, "Fresh fruits..." dei DEad Kennedys, "Metal Box" dei P.I.L., "La mia vita violenta" dei Blonde Redhead e... beh...mi accorgo che potrei continuare per ore con una lista noiosa ed estenuante... Diciamo che di dischi rumorosi è piena la mia vita!
:-)

accento svedese ha detto...

Manca qualcosa, come Metal Box dei P.I.L. e Monster Movie dei Can, ma rende perfettamente l'idea e va bene così. ;)

Unknown ha detto...

Iron Butterfly donde stanno? Ottima classifica comunque.

Anonimo ha detto...

Reign in blood era rumorosissimo allora e lo è anche adesso. Personalmente l'avrei messo al primo posto!

20nd ha detto...

"Q Magazine" e' la mia rivista musicale preferita. Beccato il numero con la selection dei live di Glastonbury?

onan ha detto...

Manca sempre qualcosa, è inevitabile. Tutti gli album che citate lottano per stare di diritto in quelle 20 posizioni.
Trovo però che la selezione siano buona perchè molto attenta a ciò che è stato seminale in ogni ambito (Stooges, Black Flag, Napalm Death, Slayer...).

trilocaust: Reign In Blood è uno degli album più importanti della storia Rock. Probabilmente di quei 20 è quello che ancora oggi suona "loudest". Sono d'accordissimo. Però senza "Funhouse" gli Slayer non sarebbero mai esisti. Nessuno però osi spostarlo dalla seconda posizione :)

zonda: sì, ce l'ho sul comodino. Molti anni fa ero abbonato a Q. Aveva interviste straordinarie. Poi è peggiorata sempre più. Ho scoperto che è tornata ad essere una rivista bellissima. Mi sa che mi abbono di nuovo. Sul nuovo numero ci sono pure i Metallica in copertina. :)

Anonimo ha detto...

D'accordo con la classifica, mi chiedevo forse se era il caso di inserire i Discharge o molto grind core. Eh gli Slayer....forse the loudest ever chissà. Interessante per me che Federico e Joyello citino Metal Box dei pil, lo pensavo perchè è molto dub e questo mi richiama più vuoti che pieni. Ma è altrettanto vero che esistono silenzi assordanti, e non è una battuta

onan ha detto...

leo: anch'io avrei messo i Discharge. Certo. Senza Discharge non avrei avuto "Kill'Em All" al quale sono personalemnte molto più legato che a "Reign In Blood".
Però credo che a rappresentare quell'ambito ci stiano perfattamente i Blag Flag. Così come a coprire il grind i definitivi napalm Death.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
20nd ha detto...

Il segreto di "Q-Magazine" e' stato... eliminiare le interviste :D

A parte gli scherzi. Punti di forza ora sono:
- Paginate di foto esclusive
- La mitica top dei brani piu' ascoltati in redazione quel mese con relativi commenti acidissimi da zitella inglese
- Le recensioni, molto fruibili e sempre dall'impeccabile gusto swinging, anche quando retrospettive
- I CD allegati, a volte veramente favolosi

Forse il segreto per rimanerne cosi' entusiasti e' prenderne un numero o due all'anno :D

onan ha detto...

zonda: quindi meglio resistere ancora un po' per riabbonarsi :)

La parte delle recensioni mi sembra comunque eccellente. Probabilmente quello megliore tra le riviste musicali al momento.