9 maggio 2007

Bjork - Volta

Mi sono sottoposto a quella tortura che può rappresentare l'ascolto di un disco di Bjork.
L'iniziale Earth Intruders mi piace, mi ricorda Violently Happy, ma la speranza di essere di fronte ad un nuovo "Debut" è presto sfatata.
Bjork avrebbe bisogno di farsi condurre da Timbaland, così come nel citato singolo e in Innocence, in tutto il disco. Ma non resiste. E' un'artista lei. Vuole emozionare, sperimentare, lasciarsi andare alla deriva. Il pop è troppo povero senza avanguardia.
Peccato, musicalmente il disco avrebbe spunti musicalmente interessanti seppur distanti dal mio orecchio (suoni orientali, tribali, fiati) ma è tutto schiacciato dall'invadenza della voce di Bjork. A nulla giovano neppure i duetti con Antony (The Dull Flame Of Desire e My Juvenile), sono sempre i suoi gorgheggi a vincerla. Solo in Declare Independence la violenza del suono prodotta dalla collaborazione con i Lightning Bolt è in grado di ricondurla su un binario. E' la dimostrazione che ciò che è disturbante può essere interessante, a condizione non sia tedioso.

5/10

intero album su nme.com

15 commenti:

accento svedese ha detto...

Premetto che non l'ho ancora ascoltato e conto di farlo a breve. Lei mi piace parecchio, però ha una caratteristica: l'unico disco veramente innovativo che ha fatto è stato Medulla, quello precedente. Negli altri si è limitata a circondarsi di produttori e collaboratori di grido e a rielaborare ed approfondire con grandissima bravura idee che hanno avuto altri. Anche se non è poco, questa è la verità.
E' Timbaland il produttore più quotato? Lei lo chiama. Tutti parlano dei Konono N°1? lei collabora con loro. E vale anche per i dischi precedenti? I Radiohead sono il gruppo del momento? Lei duetta con Thom Yorke. Tutti parlano di Mark Bell o dei Matmos? Lei prontamente li chiama come produttori.
Sono stato troppo cattivo? :D

Anonimo ha detto...

Completamente d'accordo, come sai...
Anzi, forse tu sei stato ancora più "buono" di me...
Io, per esempio, trovo DEBUT insultante, come il resto della discografia.
D'accordo con federico su MEDULLA. A me fa schifo anche quello ma, se non altro, con quel disco aveva intrapreso una VERA strada di sperimentazione.

onan ha detto...

Pensavo di essere stato troppo severo io, stavo riflettendo se dare 6. In fondo ci sono 3 pezzi che mi piacciono. Bjork non è mica i Rakes o i Shitdisco che hanno preso lo stesso voto.
Ma è giusto dare la sufficienza ad un album quando piacciono 3 pezzi e si desidera saltare gli altri 7?

Vedo che oltre a Joyello e Federico anche C. nei commenti di Spiderman 3 dichiara di far fatica con Bjork.

Non sarà che Bjork è un'artista che piace solo "igoiata" ma nessuno ha il coraggio di dichiararlo?

Anonimo ha detto...

a me non piace proprio
(e devo dire che generalmente ho sempre conosciuto persone che o la odiavano o la amavano...senza troppi mezzi termini o questioni di "coraggio")

Anonimo ha detto...

a me piace molto medulla (come ti avevo detto) e canzoni sparse dagli altri. questo ha momenti interessanti, ma quel suo nuovo modo di cantare spaccando le parole (cioè pronunciandole con una cadenza strana, accelerando alcune sillabe e rallentandone altre) mi suona fastidioso. lo faceva anche prima, ma ora lo accentua troppo.

comunque consiglio a tutti di ascoltare Birthday dei Sugarcubes, la canzone pregevole dove una giovane Bjork fa capire al mondo quanto vale la sua voce.

Anonimo ha detto...

aggiungo la mia, per quel che vale: per me una palla era, una palla è, e una palla rimarrà.

onan ha detto...

Insomma non siamo riusciti a trovare un commento di un estimatore incondizionato.
Ho capito però che mi toccherà riascoltare Medulla e riprendere in mano quel disco dei Sugarcubes che ricordo fece impazzire Rockerilla verso la fine degli anii 80.
Una cosa però sono certo non mi sarà possibile. Seguire Bjork a Glastonbury. Dovrebbe suonare venerdì sera headliner su Other Stage mentre sul Pyramid si succederanno Kasabian e Artcic Monkeys.
Questa, per quanto mi riguarda, è una certezza.

Anonimo ha detto...

Io ricordo che degli Sugarcubes sentenziai: "carini... però dovrebbero cambiare la cantante"...:)
Lungimirante, nevvero?
:-))

Anonimo ha detto...

nono il disco fa cagare, perchè in tutte le altre canzoni la voce della bella islandese è sovrastata da quella (pessima) di un suo connazionale rozzo e odioso.

Anonimo ha detto...

premetto che adorAVO Bjork. può piacere oppure no ma ascoltare oggi debut e gli incredibili post homogenic e vespertine mi fanno commuovere di nostalgia... poi arrivò medulla dove si salvano 3 canzoni (capolavori) su tutto l'album... e poi ho sentendo i promo di hearth intruders ho detto.. vabbè è tornata agli sugarcubes, una copietta degli albori ma se non altro è ascoltabile... e poi ho sentito il resto..... artista? musica cacofonica? mi sembrava impossibile eppure è riuscita a fare un album ancora più banalmente "artistico" e semplicemente noioso di medulla. che si rivada ad ascoltare all is full of love la signorina.... addio Bjork
otto

Anonimo ha detto...

Io sono una grande fan di Bjork, mi piace la sua voce ed ammiro anche la sua sfacciataggine. Quel modo un po' innocente di prendere per i fondelli il gusto classico, l'eleganza borghese e anche le donne con poco carattere! Da apprezzare nel suo stile io vedo molta ironia ed indipendenza. Purtroppo ho notato anche io in "Volta" un abbassamento del suo livello. Io ho adoro Debut, Homogenic, Vespertine... dischi consumati a ripetizione continua! In Medulla ho ovviamente trovato un disco difficile da digerire, dei brani sono veramente prezioni, poi è innovativo e coraggioso... una voce ncontro gli schemi, contro il potere e tutti coloro che limitano\controllano le vite degli altri. Perchè la vita, l'esistenza di tutto il mondo sono più forti dell'essere umano e della nostra mente.
Dal mio punto di vista Bjork è più sensibile di altri artisti a temi come l'individualità, la libertà di espressione. Lo ha confermato anche in "Volta" con "Declairing Indipendence" guarda caso unico brano dove secondo me ce l'ha messa tutta, e si sente! Già perchè a me piace pensare che Bjork difenda la sua vita privata e forse non ha voglia di lavorare troppo per il pubblico adesso. "Volta" non credo le sia costato molto lavoro... come invece le era costato "Homogenic"... sarà anche che ha famiglia? Ciao a tutti Valentina

onan ha detto...

Benvenuti otto e valentina.

Anch'io salvo Declare Independence ma noto che gli amanti di Bjork che finalmente abbiamo trovato sono complessivamente delusi ancor più di me da questo lavoro.
Mi sorprende comunque che a guardare le classifiche il disco rappresenti anche un vero e proprio fallimento di vendite. Almeno per il momento.

Anonimo ha detto...

non so se sono una voce autorevole... comunque "volta" è la mia prima esperienza con quest'artista... non è pessimo ... sicuramente sperimentale... probabilmente come mi ha detto più di qualcuno è una sua caratteristica...

ditemi un po': ma qualchuno ha notato alcuni "stacchi" un po' sospetti sul brano "wanderlust"?
o è solo una mia impressione?
aspetto delucidazioni...
volevo far notare questa cosa all'amico tazio e anche un suo commento sulla piccola islandese...

grazie

Anonimo ha detto...

grazie per la risposta... esauriente...

onan ha detto...

DavveroGgino, ho provato a riascoltare Wanderlust ma non sono riuscito a capire cosa intendi per "stacchi sospetti". Speravo ci fosse qualcuno in grado di intendere ciò che io non ho compreso.