21 luglio 2010

Mercury Music Prize 2010 nominees

La shortlist del Mercury Music Prize di quest'anno (XX a parte) sembra riflettere lo stato di salute in cui imperversa la musica britannica.
Non avrò avuto avuto la voglia e il tempo di ascoltare nulla ultimamente, ma non devo essermi perso molto.
Biffy Clyro – 'Only Revolutions'
Corinne Bailey Rae – 'The Sea'
Dizzee Rascal –
'Tongue N' Cheek'
Kit Downes Trio –
'Golden'
Foals –
'Total Life Forever'
I Am Kloot –
'Sky At Night'
Laura Marling –
'I Speak Because I Can'
Mumford And Sons –
'Sigh No More'
Paul Weller –
'Wake Up The Nation'
Villagers –
'Becoming A Jackal'
Wild Beasts –
'Two Dancers'
The XX –
'XX'

12 commenti:

DiamondDog ha detto...

In effetti non c'è un granchè, voterei Weller alla carriera o gli XX o i Villagers.

Felson ha detto...

Non ho ancora sentito l'ultimo degli I Am Kloot!

onan ha detto...

DiamonDog: Sì Weller alla carriera, ma fa sorridere che un premio che è sempre stato orientato al uovo debba ricorrere alla "carriera" per riempire gli spazi.

Felson: neppure io, ma è uscito solo da 10 giorni e anche questo fa piuttosto sorridere visto che è stato immediatamente piazzato tra le nominees.

Joyello ha detto...

In effetti anche io, scorrendo quei nomi, tendo a "salvare" solo Paul Weller.
Gli stessi XX, sì, ok, carini ma... niente di ché per un Mercury!

Joyello ha detto...

In effetti anche io, scorrendo quei nomi, tendo a "salvare" solo Paul Weller.
Gli stessi XX, sì, ok, carini ma... niente di ché per un Mercury!

Joyello ha detto...

In effetti anche io, scorrendo quei nomi, tendo a "salvare" solo Paul Weller.
Gli stessi XX, sì, ok, carini ma... niente di ché per un Mercury!

Joyello ha detto...

Non vi è chiaro il concetto?
:-)

onan ha detto...

Joyello: sì, concordo. Anche gli XX, per quanto buoni, emergono per assenza di valida concorrenza.

DarwinCarlo ha detto...

A me piace quello dei Mumford, e Dizzie Rascal ha fatto un buon disco ma non direi proprio da top10. Piuttosto, volevo condividere con voi la gioia del concerto degli ZZ top a Vigevano. Vecchi e stanchi, si, ma c'è sempre quel qualcosa che non trovo più da nessuna parte. E sono tra i pochi (pochissimi) che possono fare una cover di "Hey Joe" per salutare un amico e uscirne indenni.

chiara ha detto...

Mah io direi che più o meno è come ogni anno, nomi meno conosciuti e robbine più commerciali, come XX, che sono un gruppo senz'altro intelligente (visti dal vivo giorni fa) ma che hanno ben poca sostanza e poche idee, sebbene sfruttatissime.

i migliori mi sembrano: Villagers, Laura Marling e i Foals che più l'ascolto e più cresce. Wild Beats meritano pure secondo me, se no altro perché sono originali e dal vivo ci sanno fare...

onan ha detto...

Mah? i Foals io proprio non li sopporto. Il resto dovrò farmene una ragione. ma anche no. :)

manq ha detto...

Io continuo a sostenere che Biffy Clyro sia una band assoluta.