30 settembre 2009

The Bloody Beetroots - Romborama

Saranno anche di Bassano del Grappa e faranno "impazzire" il mondo, ma per ballare questa roba ci sono i Francesi: con i caschi, con le croci...
Qui di "punk" e di originale c'è solo la copertina di Tanino Liberatore.


4/10

14 commenti:

leo ha detto...

L'importante è che siano di Bassano del Grappa no? Se fossero stati di Torino non c'era nulla da dire

onan ha detto...

leo: che intendi? Non vorrai che siamo indulgenti con sta roba solo perchè sono vicentini, così come la stampa sembra esserlo con loro solo perchè sono italiani?

Leo ha detto...

No non intendevo questo. Mi sorprendeva il fatto che tutte le entusiastiche (chissà perché poi) recensioni accentassero il fatto che siano di Bassano. Sono stato a lungo a chiedermi il perché. Se fossero venuti da qualsiasi altra città forse non sarebbe stato evidenziato allo stesso modo. Bah chiederemo a quelli dello Shindy

onan ha detto...

leo: che non sia il caso di chiedere a quelli di Renzo Rosso invece?

Leo ha detto...

Hai ragione. Lo stile l'attitudine riportano a quei disperati adepti di RR che si fanno il culo con il sorriso sulle labbra per produrre jeans da 250 euri con uno stipendio da fame. Ma a loro va bene così, sentono di appartenere ad una tribù figa e questo tanto basta. Per questo poi si violentano con i BB

accento svedese ha detto...

La stampa è indulgente con loro perché paga tutto l'amico Renzo Rosso a.k.a. Mr Diesel.
Ops... mi è scappata. .D

Avrei dato anche meno di 4. Ok, un album dance si valuta più per i singoli in grado di spaccare che per il complesso, ma visto che il loro leader Bob Rifo(ndazione) parla di opera concettuale, lo valuto nel suo complesso: una noiosissima tiritera per giovani stanchi del rock che vogliono passare i synth perché adesso fa figo.
Per me la dance è altro.

accento svedese ha detto...

avevi già citato Renzo Rosso, me ne sono reso conto solo ora. La gag mi è riuscita a metà, spero che mi perdonerai. :D

occhio che adesso i giovani fan dei BB ti linceranno mediaticamente... :D

onan ha detto...

accento svedese: perdonato, ma è vero anche che conoscevo già la tua "avventura" all'Estragon. :)

Anonimo ha detto...

CIAOOO ONAN SONO L'ORMAI TREDICENNE MIRKO, TI RICORDI DI ME? ( IL MIO COMMENTO SU BON IVER ) , HO RICEVUTO PER REGALO IL CD DEI Black sabbath,Paranoid, e nella terza canzone, planet caravan,al terzo minuto circa c,è un rumare stranssimo, mi sai dire che cosa è ,tu che sei esperto. ciaoo

onan ha detto...

Mirko: ciao, sì che mi ricordo.
Sinceramente intorno al terzo minuto di Planet Caravan scorgo solo l'inserimento del pianoforte. Non so a cosa tu ti riferisca di stranissimo, a meno che tu non possegga la nuova riedizioni a 3 cd con versioni alternative e quadrifoniche. Ma quella non l'ho mai sentita.

cornholio ha detto...

Premesso che non mi piace il genere e quindi non so giudicare la qualità del cd, la vostra tesi non mi convince. Mi pare che i BB vadano molto soprattutto all'estero, triple j per esempio li pompa molto, e non credo sia perchè sono vicentini....

onan ha detto...

cornholio: qui io e Leo siamo vicentini. Leo abita pure a Bassano. Figurati se ci spiacerebbe che vendessero perchè sono vicentini!
E che proprio non mi vanno giù e credo che la pompa esagerata che stanno avendo possa essere la pompa Diesel.

leo ha detto...

Sarei felicissimo di essere concittadino di un gruppo che sa dire qualcosa di finalmente innovativo. Mi ero molto solleticato dopo aver letto recensioni entusiastiche, addirittura disco del mese su Rumore!! Eppoi mi incuriosiva come mai tutta questa insistenza su Bassano del Grappa, che in effetti ha sempre goduto di una scena. Però poi l'ascolto mi ha lasciato un pò così....per me è troppo, a volte mi sembra addirittura caricaturale di un certo atteggiamento. E' per questo che forse mi è venuta in mente una certa inautenticità dell'attitudine Diesel che si respira a più pieni polmoni proprio qui dove tutto è nato, per cui ho pensato che non era la mia cup of tea

cornholio ha detto...

Intendevo dire: Può essere vero che il panorama italiano incensi una produzione autoctona al di là dei propri meriti (non so se c'entri RR, magari sì) ma questo non spiega il loro successo in paesi come l'Australia (e triple j non è proprio disco radio...)