27 febbraio 2009

The Prodigy - Invaders Must Die

La differenza tra una gloriosa Rockband elettrica e una elettronica è che per la prima, persa l'ispirazione, è possibile riprodurre il proprio suono in un disco tristemente nostalgico, per la seconda il risultato è solo volgarmente patetico.

4/10

5 commenti:

Captain Howdy ha detto...

La cosa positiva e' che da loro ormai non mi aspetto piu' nulla...sara' che i tempi di "Music for the Jilted Generatino" li ho vissuti appieno ma che senso hanno ora...

Anonimo ha detto...

Ehlamadonna...ma sono messi così male? Leggevo ieri Rolling Stones e si scomodava addirittura il senso di una rinascita

onan ha detto...

Non è quanto male sono messi (questo è il disco in cui il loro suono viene di nuovo riprodotto) è appunto che senso ha oggi questa cosa?
Paul Weller può fare in eterno la stessa cosa. Anche gli Underworld che sono elettronici, ma non è possibile per una "rockband" elettronica come furono i Prodigy.
Madeddu con il suo 5/5 su RS non la pensa evidentemente come me.

laritorna ha detto...

Hanno portato loro stessi alle estreme conseguenze...Grande band che si dissolverà nel suono muto di un sequencer in loop all'infinito... I've got the poison...but I've no remedy...

accento svedese ha detto...

Pensavo che fossero morti.
Provvedo subito a cercare, mi sa che con un disco del genere ci sarà da ridere per settimane intere.