Mai tanto agghiacciante quanto il cappellino della Franklin e l'orrendo tailleur della neo first lady, credimi. In quanto al buon gusto una partenza un pò discutibile
Ascoltavo Aretha in diretta, da radio Capital, ieri pomeriggio. Grandissima. Poi, quando la sera l'ho vista al TG mi ha fatto un po' sorridere per quel cappellino. Però, ragazzi... E' ancora la nostra Aretha!
Bianco o nero, che differenza fa? Il buon gusto è universale e al di là di razze e censo. Oltre 30 sarte per cucire un orrore del genere? Apprezzo comunque il coraggio, ma soprattutto l'intenzione di comunicare la solarità della speranza. Ma non in giallino-dissenteria
E vabbè, è l'Obama effect. Comunque per essere rigorosamente politically correct ti segnalo pure l'ignobile cappottino electric-blue a mezza altezza di Hillary
9 commenti:
Un momento gravido di speranze, anche qualche sfumatura blaxpoitation che non guasta
leo: non abbiamo visto l'uomo sulla Luna, ma abbiamo visto questo.
mio Dio che visione agghiacciante quella che ci riguarda!
Mai tanto agghiacciante quanto il cappellino della Franklin e l'orrendo tailleur della neo first lady, credimi. In quanto al buon gusto una partenza un pò discutibile
Ascoltavo Aretha in diretta, da radio Capital, ieri pomeriggio.
Grandissima.
Poi, quando la sera l'ho vista al TG mi ha fatto un po' sorridere per quel cappellino.
Però, ragazzi... E' ancora la nostra Aretha!
leo: non sono d'accordo. Un presidente nero significa anche iniziare a pensare che il buon gusto non sia solo bianco.
Bianco o nero, che differenza fa? Il buon gusto è universale e al di là di razze e censo. Oltre 30 sarte per cucire un orrore del genere? Apprezzo comunque il coraggio, ma soprattutto l'intenzione di comunicare la solarità della speranza. Ma non in giallino-dissenteria
Io l'ho trovata perfetta.
E vabbè, è l'Obama effect. Comunque per essere rigorosamente politically correct ti segnalo pure l'ignobile cappottino electric-blue a mezza altezza di Hillary
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