6 novembre 2008

E' solo un po' di tintarella

Mi piacciono quelli che: "Ma sì, non è successo niente. Non cambierà niente. Che volete che cambi? Questa cosa non toccherà nessuno al di fuori dagli USA."
Alla faccia di Di Pietro, sono bastate 24 ore perchè il nostro Presidente del Consiglio se ne uscisse con una battutina stile colonialismo anni '30 a cui far fare il giro del mondo.
Non è niente, non è niente.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che basta aspettarlo al varco, e Silvio ci casca sempre: non c'è niente da fare, è più forte di lui.

Anonimo ha detto...

Silvio andrebbe salvato solo per questo.
Circa la novità. La parola mi sembra debole per esprimere ciò che questa cosa può rappresentare. E se la cosa procede in un certo modo, quello che mi auguro, credo che il rivolgimento del modo di pensare e di pensarsi che essa può portarsi appresso, entrerà concretamente nelle nostre vite quotidiane, nelle nostre scelte più banali, anche nel nostro desiderio di assumerci o meno delle responsabilità.

onan ha detto...

occhiobuio: spiegati meglio. Perchè io davvero non colgo nessuna novità. E' una di quelle battuttine che piacciono tanto a Silvio e ai suoi discepoli. Una di quelle cose "innocue" che fanno impazzire i miei colleghi e che danno conforto al loro razzismo strisciante. Dall'altro ieri mi è capitato di incontrare per strada o nel lavoro molte più persone che storcevano il naso piuttosto che contente. Io non credo che Berlusconi sia razzista, ma la sua leggerezza e la sua intrattenibile sciocchezza legittimano ed assecondano pensieri che hanno invece quell'indiscutibile connotato.

Anonimo ha detto...

Diceva Serra stamattina (intervistato da Radio Capital) che forse è l'ora di cominciare a pensare a Berluscono come ad uno sciocco. Un po' quello che dici tu (onan), con l'aggravante che comportamenti come questo non fanno che legittimare anche la più "innocua" delle intolleranze. Le parole sono importanti. E certi uomini sono importanti. Purtroppo a volte accade che le prime non escano dalla bocca dei secondi.

Anonimo ha detto...

Perdona. Sono totalmente d'accordo con te. E anche di più, se possibile.
In realtà nel mio commento la prima frase era dedicata al cabarettista che ci governa, il resto si riferiva al fatto che Obama è una novità in un senso diverso e molto più carico rispetto al modo in cui parliamo solitamente di novità. Ho scritto confusamente e chiedo scusa.

onan ha detto...

occhiobuio: Che sollievo!
Avevo inteso che avessi intravisto elementi di novità nella debole parola "abbronzatura".
Conoscendoti non riuscivo a capacitarmene.

joyello: sì sono in completo accordo con l'analisi di Serra: http://tv.repubblica.it/copertina/serra-berlusconi-e-uno-sciocco/26081?video

goodnight ha detto...

La migliore, però, è di Parisi: "l’Abruzzo è difficile da riconquistare, ma l’Ohio è nostro".

ciao!

goodnight ha detto...

anche questa, a suo modo, è una notevole battuta
http://ilriformista.it/polls/Prima%20pagina/16/

onan ha detto...

goodnight: questa è notevolissima davvero.
L'imbarazzo della scelta.

accento svedese ha detto...

Berlusconi ha il raro dono di riuscire a dire quello che il popolino (la maggioranza silenziosa) pensa ma non ha i mezzi per esternare. Ne sono sempre più convinto.
Di Pietro, invece, prova ad inseguirlo ma non ce la fa perchè non ha il suo spessore.

onan ha detto...

accento svedese: Si inseguono è vero. Giocano a guardie e ladri. A modo loro si intendono.