E poi uno dice: cosa comperi a fare il quotidiano? Non fosse per la mezza pagina di pubblicità sul Corriere di oggi, manco avrei saputo che il 19 marzo ci saranno gli AC/DC ad Assago. Jacopo mi ha chiesto se lo porto.
8 commenti:
Anonimo
ha detto...
go. quattro anni fa (come dire ieri per una band così longeva) all'hammersmith apollo mi piacquero molto. la volta precedente era stata il tour di for those about to rock. non voglio ricordare la data, non me la ricordate.
leonardo: l'abbiamo calcolata, ma non te la ricorderemo. Diciamo solo che Jacopo (che ti ringrazia per avermi appena fatto comperare i biglietti) riuscirà a vederli da più giovane di quanto fossi tu all'epoca. Io li vidi nel '91 a Donington.
stamattina, leggendo la gazzetta al bar, mi ha molto colpito la notizia che Lars Ulrich per incrementare la liquidità nel tracollo delle borse abbia deciso di vendere un quadro di Basquiat, uno dei pezzi forti della sua ricchissima collezione d’arte. Christie's, che batterà l’asta, ipotizza di piazzarlo a una cifra tra i 12 e 16 milioni di dollari. Conclusioni: la musica può dare un buon reddito, l’arte può rappresentare un invesitmento proficuo, la mia strategia per affrontare la crisi, ovvero limitarmi al cappuccino, eliminando la brioche, è un gesto miserrimo, privo di qualsiasi valore artistico.
Io leggo "solo" la Gazzetta, possibilmente al bar. Illuminante su tutto: pensa che il mondo intero, italia compresa, ha capito che la crisi si faceva seria quando ha associato il possibile tracollo della AIG allo sponsor stampato sulle maglie del Manchester Utd. Quando poi Unicredit ha chiesto alla società Roma calcio di cominciare a rientrare dai suoi debiti con la banca, si è capito che la crisi era arrivata anche da noi. Altro che Economist! ciao
Cresce bene li ragazzo. Per una questione personale che è lunga da spiegare mi fa molto piacere questa educazione musicale... :) Vai Jacopo!!! It's rock 'n roll!!!
E poi uno dice: cosa comperi a fare il quotidiano? Non fosse per la mezza pagina di pubblicità sul Corriere di oggi, manco avrei saputo che il 19 marzo ci saranno gli AC/DC ad Assago.
8 commenti:
go. quattro anni fa (come dire ieri per una band così longeva) all'hammersmith apollo mi piacquero molto. la volta precedente era stata il tour di for those about to rock. non voglio ricordare la data, non me la ricordate.
leonardo: l'abbiamo calcolata, ma non te la ricorderemo. Diciamo solo che Jacopo (che ti ringrazia per avermi appena fatto comperare i biglietti) riuscirà a vederli da più giovane di quanto fossi tu all'epoca.
Io li vidi nel '91 a Donington.
ciao onan,
stamattina, leggendo la gazzetta al bar, mi ha molto colpito la notizia che Lars Ulrich per incrementare la liquidità nel tracollo delle borse abbia deciso di vendere un quadro di Basquiat, uno dei pezzi forti della sua ricchissima collezione d’arte. Christie's, che batterà l’asta, ipotizza di piazzarlo a una cifra tra i 12 e 16 milioni di dollari. Conclusioni: la musica può dare un buon reddito, l’arte può rappresentare un invesitmento proficuo, la mia strategia per affrontare la crisi, ovvero limitarmi al cappuccino, eliminando la brioche, è un gesto miserrimo, privo di qualsiasi valore artistico.
ciao goodnight, vorrai mica dirmi che dovrei mettermi a comperare pure la Gazzatta?
Io leggo "solo" la Gazzetta, possibilmente al bar.
Illuminante su tutto: pensa che il mondo intero, italia compresa, ha capito che la crisi si faceva seria quando ha associato il possibile tracollo della AIG allo sponsor stampato sulle maglie del Manchester Utd. Quando poi Unicredit ha chiesto alla società Roma calcio di cominciare a rientrare dai suoi debiti con la banca, si è capito che la crisi era arrivata anche da noi. Altro che Economist! ciao
goodnight: non ce la posso fare. Va bè che tu dici che potrei sostituirla al Corriere...
Cresce bene li ragazzo. Per una questione personale che è lunga da spiegare mi fa molto piacere questa educazione musicale... :)
Vai Jacopo!!! It's rock 'n roll!!!
pistakulfi: it's a long way to the top. :)
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