20 settembre 2008

Metallica The Culture Show

Ieri sera alla BBC dopo uno splendido "Jools Holland" con Metallica e Carla Bruni (qui i video e le interviste a Lars e Madame Sarkozy) hanno replicato "Metallica The Culture Show".
Non scherzate, guardatelo. Se aspettate di vedere un documentario così su qualche altra emittente state freschi.

parte 2 e 3.

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Che ppalle 'sti Metallica! Cambia disco, o chiudi definitivamente se non sai più che scrivere. :D

onan ha detto...

attila: c'è anche Carla Bruni. Comunque ti consiglio il blog di Ernesto Assante al posto di questo.
http://assante.blogautore.repubblica.it/2008/09/16/metallica/

PistaKulfi ha detto...

Ciao Onan. Ti ho scoperto solo ora e scopro anche che stavi per chiudere. Quindi mi ritengo fortunato :D Purtroppo mi trovo in un paese che banna youtube (immagino venga da lì il video perchè non lo visualizzo) appena rientro me lo vedo. Attendo la tua rece definitiva di Death Magnetic... ;)

onan ha detto...

pistakulfi: Sì i video sono tutti su YouTube. In che paese ti trovi?

PistaKulfi ha detto...

In Turchia per lavoro. Ho scritto la recensione di DM da un albergo a Istanbul sparando l'album a tutto volume :D Comunque più l'ascolto e più mi piace.

Chiarina ha detto...

ho visto il Later with Jools Holland.. martedì sera i metallica hanno spaccato con 10 minuti di solo!! poi il venerdì la puntata più lunga... carla bruni ha fatto davvero pena.. vabò che era emozionatissima ma la voce dov'era? Apparizione quantomeno imbarazzante.

onan ha detto...

chiarina: la diretta del martedì sera me la sono persa. So che i Metallica hanno eseguito The Day That Never Comes, poi inusualmente non inserita nella show del venerdì. Con tre pezzi avrebbero altrimenti sforato la mezz'ora di esecuzione. :)
Carla Bruni nell'intervista l'ho trovata di un'eleganza imbarazzante, sulla voce non mi sono soffermato.

Anonimo ha detto...

Il gruppo spalla che si sente suonare nella terza parte sono i The Sword. Gran gruppo, gran disco: "Age of Winters", una via di mezzo tra il thrash metal e i Sabbath!

Anonimo ha detto...

Esigo un tuo punto di vista sulle elezioni americane e non sul nuovo Metallica, che tanto sono finiti già da un bel po'.

onan ha detto...

triolocaust: si, hanno aperto tutte le date europee del tour estivo dei Metallica.

jonas thern: Mi sa che non hai guardato il documentario. Che peccato.
Tifo Obama e la vedo piuttosto in salita per lui. Ma mi sento più preparato e coinvolto dalla rinascita dei Metallica.
Chissà se piacciono più a Barack o a Sarah the Hunter?

Anonimo ha detto...

Vuoi dire che oltre ad una scaletta da paura mi sono perso pure i The Sword?!? OH NO!!!

onan ha detto...

triolocaust: si, volevo dire questo :)

Anonimo ha detto...

Il titolare di questo blog, per chi non lo conoscesse, è un fighetto.
E’ uno che si mette le magliette giuste, i jeans come si deve, le clarks come dio comanda. E’ uno che legge gli articoli che vanno letti. Uno che guarda le trasmissioni di Santoro ammirandone l’efficacia estetica, ma non senza accorgersi della maramalderia ideologica. Uno che guarda Ferrara non senza rimanere affascinato dall’intelligenza e dalla parola puntuta, ma anche sbuffando di fronte a ciò che gli appare insieme buffo e pericoloso rigurgito clerico-tradizionalista. E’ uno che legge le cose inglesi e sorride della stampa nostrana. Insomma, è uno che se non facesse il lavoro che fa e non vivesse in un paesino del Nordest produttivo, sarebbe lì a gingillarsi “sui danni e l’utilità dell’I-Phone per la storia” o “sul futuro del videogioco nella società globalizzata” con i ragazzetti della blogosfera che conta.
Il fatto è, però, che oltre a lavorare da comune mortale e a vivere nel paesello che esisterà solo il giorno in cui uno ammazza l’altro e allora arriverà Studio Aperto, lui ascolta e ama i Metallica. Li ama, a differenza delle cose per le quali nutre passione e interesse. E cerca di convincerci, persino riuscendoci, che se non li amiamo o perlomeno non li ascoltiamo con l’attenzione che meritano è solo per fighettismo pregiudiziale. Il quale, ahinoi, ci impedisce di capire uno dei più grandi fenomeni della storia del rock (perlomeno da quando il rock è morto).
E questo, come è evidente, o perlomeno ai miei occhi, lo redime dal fighettismo radical dei suoi compari (o peggio dall’esserne un clone) e ne fa uno al quale vale davvero la pena sempre dedicare uno sguardo.

onan ha detto...

Lo sapevo che prima o poi sarei dovuto passare alla moderazione dei commenti.

Anonimo ha detto...

Cristo! Ho letto Assante e mi sono sentito in imbarazzo per lui.
Una critica da vero professionista, non c'è che dire.
La cosa che mi inquieta maggiormente è che a breve proprio Assante sarà il "giudice" di un lavoro mio. Se prima ero solo un po' perplesso riguardo questa scelta (pensavo: che c'azzecca Assante con la musica elettroacustica?) ora ho la certezza che sia ufficialmente l'uomo sbagliato. Peccato.

onan ha detto...

joyello: ti consoli il fatto che non deve giudicare un'esecuzione Heavy Metal.

PistaKulfi ha detto...

ma perchè se esce un brutto disco (per il recensore sia chiaro) indie, folk o qualche altro genere affine gli si da male che vada 5 e se non ti piace l'ultimo dei Metallica spari un 3 senza appello?
http://www.ondarock.it/recensioni/2008_metallica.htm

onan ha detto...

pistakulfi: forse perchè i Metallica danno ancora il senso della rilevanza. Una cosa che ha sempre infastidito un sacco gli amanti dell'anonimo. All'anonimo, si sa, alemno un bel 5 non lo si nega mai. Tanto, chi li conosce?

Anonimo ha detto...

By the way, incuriosito dalla tua playlist mi sono ascoltato Mechanix, che non l'avevo mai sentita. Secondo me non c'è confronto: Four Horsemen è leghe avanti. Mr Mustaine è forse il più grande rosicone della storia? Da come è presentato in Some kind of monster pare di sì...
Comunque, una piccola chicca musicale: hai mai ascoltato i Beatallica? Sono una band americana i cui componenti hanno soprannomi tipo "Jaymz Lennfield" e "Ringo Larz" e fanno cover dei Beatles come se fossero i Metallica anni ottanta in una versione demenziale di Garage days, con testi sull'eterna lotta tra veri metallari e posers! Da ascoltare, più che il disco ufficiale "Sgt. Hetfield's Motorbreath Pub Band", sono i due demo "A Garage Dayz Nite" e il self-titled. Roba da pisciarsi sotto, giuro, con un sound che sembra rubato a Kill'em All!

onan ha detto...

triolocaust: sì The Mechanix non è neppure paragonabile a The Four Horsemen. Anzì, è davvero bruttina.
I Beatallica non li ho mai sentiti, ma ho appena messo l'intera discografia in download su soulseek. Sono molto incuriosito, grazie del consiglio.

Anonimo ha detto...

Prego :)