22 febbraio 2008

Offlaga Disco Pax - Bachelite

L'effetto sorpresa dello straordinario "Socialismo Tascabile" non c'è più.
Manca una Robespierre e per metà "Bachelite" è solo un audiolibro con storie non abbastanza interessanti da farsi riascoltare come fossero canzoni.
L'evoluzione musicale di cui si legge in giro è molto limitata, quasi impercettibile, ma Venti Minuti e la stupefacente intensità di Cioccolato IACP sono in grado da sole di far ritornare i brividi dell'esordio.
Il tunnel di basso Joy Division della splendida Onomastica indica invece chiaramente che una strada musicale da abbracciare è stata trovata.
Non finirà qui...

8/10

6 commenti:

Captain Howdy ha detto...

Non l'ho ascoltato e non lo ascoltero', il precedente e' rimasto nella mia memoria come una delle esperienze piu' fastidiose della mia vita (degustibus).

Media Flue ha detto...

lo trovato noioso, impossibile il paragone con i massimo volume che sovente viene fatto...Emidio Clementi era su altro livello.

Anonimo ha detto...

sì ma...non cantano :)

Anonimo ha detto...

i Massimo Volume erano su un altro livello? No. Direi che stavano su un piedistallo. ODP, invece, sono tra di noi. E sono grandi!

QQrQ

Anonimo ha detto...

Due recensioni italiane in una settimana...e 9 di voto medio!! Something's changing... :)

onan ha detto...

captain howdy: tienitene alla larga se quello è l'effetto che ti ha fatto il primo.

sounding new: l'estetica di Emidio Clementi e quella di Max Collini sono totalmente diverse.

yoshi: gli ODP o i Massimo Volume? o nessuno dei due?

QQrQ: fui rapito da Socialismo Tascabile. I Massimo Volume non mi sono appartenuti.

cornholio: il 10 ai Baustelle è confermato. Bachelite forse meriterebbe un po' meno di 8.
La media si abbasserebbe leggermente ma il tuo concetto non cambierebbe. :)