31 ottobre 2007

I Radiohead sono indie

Alla fine in Uk "In Rainbows" sarà pubblicato dalla XL Recordings.

10 commenti:

Ted ha detto...

Non so se essere Dispiaciuto.

Anonimo ha detto...

ce lo spieghi anche a noi?

onan ha detto...

vivated: che il disco sarebbe uscito ormai si sapeva. Sarebbero stati inevitabilmente criticati anche se non lo avessero fatto: "operazione d'elite poco democratica". Ora quelli della "sofisticatissima operazione di marketing da multinazionale" come la metteranno però?

occhiobuio: indie è genere musicale il cui nome deriva essenzialmente da independent, cioè inciso per un'etichetta indipendente. Ecco quindi che i Radiohead da sempre amati (anche odiati si, ma soprattutto amati) dal pubblico indie si ritrovano per la prima volta ad essere indie davvero. il Cd sembrava sarebbe stato EMI invece...

Anonimo ha detto...

A indie ci arrivavo. Il resto mi mancava, invece. Grazie.

Anonimo ha detto...

beh, hanno venduto un leak anche a gente che:
- non era clamorosamente interessata ma ha partecipato per la novità dell'iniziativa
- comprerà lo stesso il disco pur avendo già la versione digitale, perchè vuole il supporto fisico

ecco, è un discreto affare, no?

Captain Howdy ha detto...

Immaginavo che lo avrebebro pubblicato tradizionalmente, devo ancora ascoltarlo,aspettero' che il bam bam mediatico si sia calmato.

Anonimo ha detto...

Innanzitutto: sono stato uno degli entusiasti dell'operazione "In Rainbows". Il fuoco si sta smorzando però. L'operazione sarebbe stata epocale se avessero buttato fuori il Cd solo in formato digitale, ad alta qualità, magari in FLAC, con l'artwork e tutto. Così si è veramente rivelata un'operazione di marketing, cosa confermata anche da un intervista al loro manager. Sembra sia stato fatto per tastare il terreno, per un eventuale futuro.
Si sapeva che avrebbero firmato per un etichetta, speravo non lo facessero.
Ora inizia a sfuggirmi il senso dell'offerta libera, se poi mettono in vendita il cd nei negozi.
Peccato. Tutto qua.

Se per caso hai occasione, scaricati il disco di Saul Williams, ne parlo sul mio blog. È un operazione analoga a quella dei Radiohead, quasi contemporanea, ma fatta molto meglio, a mio avviso. Poi fammi sapere! :)

Anonimo ha detto...

Mi son dimenticato. Vedo che siamo conterranei! Io sono di Thiene! Mitico, magari ci si becca a qualche concerto! ;)

onan ha detto...

Grazie della segnalazione. Sual Williams non è il mio genere però sto ascoltando e mi pare interessante seppur operazione minore.
Certo ora tutti avranno lo stimolo e l'obbligo di migliorare ciò che è stato provato e definito dai Radiohead.
Ci sono dei difetti di forma è indubbio. Ma è tipico dei pionieri.
"In Rainbows" è l'album bellissimo, di una band importantissima. Non è un leak quello che c'è in giro. L'album ufficiale è uscito a tutti gli effetti. Ognuno di noi lo ha pagato o meno ma è ufficialmente uscito. Che importa del cd e quanto importerà quando uscirà?

Si, magari ci si becca a qualche concerto, anche se qui nella nostra provincia non è che io trovi molte occasioni di uscire :)

Anonimo ha detto...

Beh, chiaramente in termini commerciali l'operazione è molto minore. Anche in termini artistici, se vogliamo. In termini pionieristici, siamo lì lì, secondo me.
Lo ZIP di In Rainbows scaricato ad ottobre chiaramente non è un leak, è l'album. Ed è bellissimo. Il fatto che esca un cd, per un etichetta, secondo me conta e molto però, perchè diminuisce la grandezza di quanto fatto, IMHO. Pensavo avessero più coraggio, tutto qui. Nulla di grave. Quel disco è un capolavoro e diventa più bello ogni volta che lo ascolto e l'importate è questo! :)