23 luglio 2007

Q magazine

Avrete capito che la mia passione per la critica e le riviste musicali è inscindibile da quella per il Rock stesso.
Ho scoperto che Q Magazine è improvvisamente tornato ad essere l'ottimo mensile che era una decina d'anni fa.
Interviste lunghissime e approfondite, articoli ben scritti, recensioni competenti, foto esclusive e d'archivio inedite.
Il mese scorso 9 pagine di vera intervista agli Arctic Monkeys.
Questo mese 14 pagine sui Metallica (con uno scatto di quel concerto del '93 allo Stadio delle Alpi in cui si intravede lo snakepit in cui mi trovavo), 9 pagine di intervista a Deve Grohl, una seduta al pub con Mark E. Smith, Alex James che interroga Bryan Ferry....
Potevo resistere all'immediato abbonamento?

10 commenti:

Alessandro ha detto...

oggi me ne compro una copia e ti dico la mia! ;-)

onan ha detto...

alessandro: Forse è troppo mainstream per te, ma apprezzerai il 4 su 5 ai Turbonegro :)

Alessandro ha detto...

;-)

già mi piacciono

ehehheehehe

20nd ha detto...

Bentornato :)

20nd ha detto...

Oggi ho ricomprato Rockerilla. Madonna quanto e' cambiato... Pero' le recensioni sono ottime.
(9/10 all'ultimo di Paul :) )

onan ha detto...

Io non lo compero più. Mi dà l'idea di un giornale in agonia. E poi è troppo diverso da quello che fu.
La "bibbia alternativa" degli anni '80
Ho sfogliato in edicola l'ultimo. Ormai sono solo recensioni. Varrebbe la pena che stroncassero qualcuno, almeno loro. Invece mi pare che la sufficienza sia sempre garantita quasi a tutti anche lì.

20nd ha detto...

Si'. E' vero. Mi ha dato questa impressione. Soprattutto mettendolo di fianco a Tutto, cioe', RollingStone. Non c'entra veramente piu' un cazzo con gli arretrati ottanteschi che sbandierano ancora nei cosnisgli per gli acquisti. I voti delle recensioni sono sempre talmente alti che non prendo in considerazione gli album presentati sotto l'otto.

20nd ha detto...

Torno a ripetere: ci mettiamo con qualcuno che cachi soldi e apriamo una rivista noi bloggettari con un nome tipo "Shinsei" o "The Answer"? Per me per qualche mese sbancherebbe.

onan ha detto...

Dici? Non credo Zonda. Le riviste musicali in Italia non hanno mai venduto. E io sono uno di quelli che a volte,. da ragazzo, le ha pure comperate per gli amici nella speranza di sostenerle e farle sopravvivere.

Alessandro ha detto...

Zonda: Sei un Cesenate come me e voglio ( però mantenendo il tono educato ) raccontarti approfittando dello spazio che Luca ci offre, il perchè tu abbia sia ragione che torto. Hai ragione quando dici che riviste come Rockerilla non sono più quelle degli anni 80' è vero e te lo sottolineo io che son stato cresciuto alla critica musicale da un recensore di Rockerilla di quegli anni e che tutt' ora ho un rapporto di amicizia splendido con chi rappresenta la voce più rock del giornale. Quindi so cosa dico. Ma altrettanto sbagli se pensi che chiunque possa gestire una rivista in Italia. Si va dritti contro un muro ( come direbbero i Negazione ) questione di fondi di pochi acquirenti, di gente che porta sponsor, di Italia insomma. è sempre lodevole l' interesse da parte di chiunque per la causa e chissà forse un giorno lontano ce la si fa anche , ma con tanto studio, amore, capacità di comunicazione ed una passione infinita. Un impresa monumentale e non credere che io non ci stia già lavorando... ;-)