E' morto Ingmar Bergman.
Se mi piacciono cose che sono apparentemente l'esatto contrario di altre un po' lo devo anche a lui.
E a chi da bambino mi avvicinò al fascino dell'incomprensibile.
«Spero di non diventare mai così vecchio da diventare religioso»
5 commenti:
Un grande regista veramente "avanti" con i tempi, mago dell'introspezione inconscia e psicologica
Per me Bergman è anche la proibizione di "Scene da un matrimonio".
In prima serata negli anni 70 ne trasmisero alla Rai le puntate ma le annunciatrvci raccomandavano la visione solo al pubblico adulto in modo così minaccioso che i miei non mi permisero di seguirlo.
Solo l'audio dall'altra stanza, niente immagini.
L'ho visto qualche anno fa.
Un altro grande Herzog!
Su Herzog sono davvero ignorante.
Su Herzog sono davvero ignorante. per una ragione o per l'altra non ho mai incrociato un suo film.
Lui è un vivente ancora però. Un "giovane" rispetto a Bergman e Antonioni.
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