3 aprile 2007

The Rakes - Ten New Messages

Ho amato molto i Franz Ferdinand ma li ritengo inconsapevoli responsabili della "musica senza anima" che li ha seguiti.
The Rakes, Bloc Party, Futureheads, etc sono tutti "figli loro" e rappresentano uno dei momenti più bassi e privi di personalità che la musica britannica abbia conosciuto.
Ammetto che i Rakes live, visti di supporto ai Franz appunto, mi hanno convinto più di quanto Capture/Release non sia mai riuscito, ma non al punto di farmi cambiare idea sul fatto che di questa musica non resterà traccia alcuna.
Un'idea probabilmente abbastanza radicata anche nella loro casa discografica (V2) se nella pubblicità inglese a "Ten New Messages" sottolinea: "L'album dei Rakes che dimostra una band qui per rimanerci".
"Ten New Messages" parte malissimo. Tipico suono spezzettato e note singole suonate a go go.
Poi in Little Superstitions Alan Donohoe cerca un'insolita intonazione alla Chris Martin (ci riproverà anche nella conclusiva e molto meno riuscita Leave The City And Come Home) e il risultato non è male. C'è un po' di anima e la melodia scorre. Non sembrano neanche i Rakes.
Time To Stop Talking piacerà agli appassionati del suono primi U2.
Il singolo We Danced Together è carino. Bello il ritornello "we danced together on the roof of the party" ed efficace il solo.
Basterebbe fossero sempre così: semplici e armoniosi.
Peccato nel resto del disco, pur provandoci, non ci riescano.
Pensavo molto peggio.

5/10

myspace/therakes

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