18 marzo 2007

The Horrors - Strange House

"Gli Horrors? Finti! Costruiti! Solo hype! Fan schifo!"
"Cosa? Ti chiedi che senso avrebbe costruire a tavolino una band dai gusti musicali da sempre così votati all'insuccesso?"
"Ma lascia perdere! Che problemi ti fai? Sono solo un fenomeno di moda fallito."
"E poi tutte quelle pagine su NME".
"Non sai che l'etichetta discografica è di un giornalista che viene da li? Mica mi faccio prendere in giro io!"
"E poi, hai visto? Proprio NME che li ha inventati ha recensito il disco in termini non proprio entusiastici e 'Strange House' ha debuttato al n. 37 della classifica Uk. Faranno la stessa fin dei Gay Dad. Uguale."
"Finiti ancor prima di nascere."
"Hai visto come si vestono? Così ricercati. E quelle capigliature! Ma imparate a suonare invece! Buffoni!"
"E Rumore che il mese scorso li ha messi pure in copertina! Claudio Sorge deve essersi creduto ancora a Rockerilla nei primi anni '80. Pazzesco! Un'altra copertina così e non lo comperavo più! Meno male che han subito rimediato con LCD Soundsytem nel numero successivo. Quelli son dischi di spessore. Altro che The Horrors!"
"Cosa? Chris Cunningham gli ha fatto un video gratis? Chi? Chris Cunningham? Bah"
"Cosa hai detto? E' dagli White Stripes che non capita un esperimento vintage così interessante e completo?"
"Raffinati e sinceri nelle influenze musicali?"
"Ma sei matto tu."
"Cosa? Se non sento che qui dentro ci sono i Birthday Party, i Cramps, i Fuzztones, i Bauhaus?"
"Lo ha prodotto Jim Sclavunos che ha suonato nei Cramps, nei Teeenage Jesus And The Jerks, con Nick Cave e ora nei Grinderman? Insieme a Nick Zinner degli Yeah Yeah Yeahs? E questo secondo te lo farebbe suonare così retro ma così attuale?"
"Atmosfere da B-movies in bianco e nero?"
"Bela Lugosi mischiato a Scooby Doo? Ironia macabra?"
"Un album psycho-garage fantastico che ti piace da impazzire dall'inizio alla fine?"
"Il disco più genuinamente ballabile uscito quest'anno?"
"Se ho sentito la loro cover di Jack The Ripper di Screaming Lord Sutch posta in apertura?"
"Come sono riuscito a resistere alla carica di Count In Fives, Draw Japan, Gloves?"
"Sogni di agitarti in cantine fumose, tra ragnatele, candelabri e mascara? Mischiato a corpi che si muovono all'impetuoso suono d'organo di Spider Webb e rispondono come zombies ai cori comico-ossianici di Thunderclaps?"
"Ma quando è che crescerai?"
"Come dici? Se ho provato almeno ad ascoltare il disco?"
"Adesso basta! Piantala!"
"Secondo te io mi metto ad ascoltare un disco così?"

8/10

myspace/thehorrors

15 commenti:

accento svedese ha detto...

Post magistrale, complimenti! ;)
Dice tutto sugli Horrors, un gruppo pazzesco. Io ci ho sentito (ma forse è un mio delirio) i primi Misfits e i TSOL, cose che da queste parti dovrebbero piacere parecchio, credo. ;)

Anonimo ha detto...

Post magistrale!
Gli Horrors devo ancora ascoltarli però :D

Anonimo ha detto...

una botta di energia ! un gran bel disco !
non mi prendeva in questo modo dai tempi del mitico album d'esordio degli strokes, non c'é la poesia di pete doherty o la drammaticità degli arcade fire ma é semplicemente del fottuto rock'n'roll e per me va più che bene !
a proposito, in Italia si trova da qualche parte l'edizione limitata cd+dvd?

fatemi sapere
claidio

Anonimo ha detto...

E' un bel disco, anche perchè, sperando non si sciolgano prima, ci sono spunti interessanti in alcune canzoni che vanno al di là del solito garage. C'è molto Birthday Party, c'è molto no new york. Confido durino al di là della copertina di Vogue, sono molto promettenti

Anonimo ha detto...

ti sembra di essere preso in giro dalle riviste musicali, dal marketing, dalle case discografiche, da quel modo di acconciarsi, sembra che ti vogliano imporre qualcosa, qualcosa di artefatto..tu dici di no, che non sei un allocco di 15anni, che sai separare la farina dalla crusca...ma chissenefrega se sarà l'unico disco della loro vita, se fra un paio di mesi non ne parlerà più nessuno...ora me la fanno prendere troppo bene, e dal vivo saranno di sicuro troppo divertenti!!(nonostante il nome)...

onan ha detto...

federico e bluto:
molte grazie davvero.
si i misfits ci stanno tutti qui.

occhiobuio:
per più giovani probabilmente non molto, ma per i vecchi che non riescono mai a crescere si.

zenewie:
Penso sia molto difficile. Io l'ho comperato da amazon.co.uk e visto il gruppo e la ricchezza di tracce sul dvd credo quella sia la vera edizione che vale la pena di acquistare originale.

leo: tu sei il vero appassionato di queste cose, tu sei quello per i cui i Cramps sono i più grandi e i Birthday Party ciò per cui Cave dovrà essere ricordato.... Se tu intuisci che qui c'è più del garage mi fido. Ti accompagnerò al Rainbow, non temere. Nonostante i Klaxons.

martin: questo è il disco di debutto più entusiasmante del 2007 al momento. In realtà tranne qui mi sembra che non se ne parli già adesso molto in giro. Se tra un paio di mesi non ne parlerà proprio più nessuno pazienza.
Un disco e poi più nulla? Magari senza successo. Insomma una Cult band come si comanda ad un vero b-movie.

Anonimo ha detto...

ottima recensione!
ma devo ancora ascoltare il disco...

a bim beri ha detto...

Grande pezzo! Degno di Lester Bangs.

onan ha detto...

Grazie blago.

Reboman io non so come ringraziarti per questo complimento. Mi imbarazza, ma mi fa molto piacere.

Lester Bangs è stato il più grande di tutti. Questa musica, così come la concepisco io, forse neppure esisterebbe senza di lui.
"Sono convinto che il Rock'n'Roll sia legato al mito. La realtà non esiste".

Alessandro ha detto...

Ti adoro immensamente per la tua passione caro luca !!!!
Dovremmo diventare grandi amici io e te ma non capisco xke non ci sia mai uno stracavolo di commento negativo alle tue rece??? come mai?? bhe ci penso io, dicendo che l'attitudine fa bene è parte del rock ma non tutto, questi horrors han pochi contenuti e ve ne accorgerete!! è una minaccia!!! hehehe
La rece è carina nel suo ruffianesimo,anche se non la condivido.
bhe ho detto la mia
stay wild

onan ha detto...

alessandro: grazie. Per me, come hai capito, l'atitudine è quasi tutto nel rock. Se gli Horrors ce l'hanno? Non lo so ancora. Il disco mi piace.

No dai, non è vero che non ci sono mai commenti negativi. O sarà che le mie recensioni son troppo ruffiane?

Anonimo ha detto...

la tua recensione mi sembra abbastanza calzante anche se forse un pò "cattivella",sicuramente hanno attinto molto dal passato ( a me Count In Fives sembra un plagio di " a satana" dei litfiba),ma essendo al loro primo lavoro vedremo se si evolveranno in meglio o imploderanno come tanti altri

onan ha detto...

Penso che tutto terminerà qui.

Anonimo ha detto...

Ho scoperto oggi il tuo blog e penso che non lo frequenterò mai più.
8 agli Horrors!!!
Uno dei dischi più merdosi che gli anni 2000 potranno ricordare.
Svegliati!!

Overthewall91 ha detto...

Hai colto nel segno :).