Ecco, mi sono appena comperato su amazon.uk questo libro.
Io credo esistano solo due tipi di Playlists.
Quelle legate al vissuto. Troppo personali per poter essere condivisibili.
E quelle che, come in Pocket Dj, raggruppando le canzoni sotto un comun denominatore possono ispirare emozioni comuni.
Dalla testa del compilatore/dj/selecter alle gambe e ai cuori di chi ascolta.
Quello che una volta si chiamava: "fare le cassettine" o "mettere i dischi".
thanks to m-o-d
1 commento:
Maliziosetto.
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