Titolo ironicamente realista. Bella copertina. Un assalto frontale: Four Letter Word. Rock'n'Roll: c'è Jerry Lee Lewis in Bring the Light, Beatles and Stones sta in piedi sugli Who, The Roller è Instant Karma bellissima (sì!). I soli passi falsi nelle prolisse Wigwan e The Morning Son, difettose nell'echeggiare troppo Noel, dovevano essere sostituite con le extra tracks della versione download: la T-Rexiana Man Of Misery e la cover Sons Of The Stage.
Chi lo avrebbe detto? Anzichè la sciocchezza dell'album solista, Liam ha messo insieme la band che gli Oasis anni '00 non erano potuti essere. Canzoni che Noel, nell'inevitabile reunion, potrebbe trovarsi costretto a suonare.
9/10
8 commenti:
Più che brutto è proprio imbarazzante.
No, la copertina no, dai!
A me la copertina piace, mi ricorda qualcosa di beatlesiano pure quella, periodo Yellow Submarine, forse per le scritte
a qualcuno piacciono tanto i duran duran e pure renato zero. a onan beady eye. bisogna rassegnarsi.
ale: paura, eh? :)
Sottoscrivo dalla prima all'ultima parola (voto compreso). E, considerata l'aria che tira nel web, complimenti per il coraggio!
Io, da bravo oasisiano, l'ho preso, l'ho ascoltato almeno tre volte in macchina, quindi a metà del quarto ascolto l'ho bellamente lanciato fuori dalla finestra.
Un po' di coraggio, Liam.
Fai qualcosa che non abbia già sentito quattrocento volte.
io sono d'accordo con zuzù. e a me piace ascoltare cose che ho già sentito 400 volte, eh... ma queste canzoni sono davvero NOIOSE.
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