11 giugno 2009

Nel nome degli Zu

Dato che stasera non sono riuscito ad andare qui, ho deciso di consolarmi con la registrazione di "Nel Nome del Male" (niente male per essere il primo "Horror per la Tv").
Neanche a farlo apposta nei titoli vedo: musiche di Massimo Pupillo, Luca Mai e Jacopo Battaglia.
Ma sono proprio gli Zu!

11 commenti:

chiarina ha detto...

fabrizio bentivoglio is god!!!

onan ha detto...

and vitaliano trevisan is satan!!! :)

goodnight ha detto...

ottimo tutto il casting e molto buona la produzione (la musica pure): Michela Cescon (la moglie), Alessandra Agosti (la mamma della ragazza scomparsa), più o meno tutti i ragazzi. Qualche cliché, accettabile, nell'insieme una buona storia per una fiction.

Da appassionato di sceneggiati TV ANNI '70 intrisi di mistero vi ho trovato qualche affinità e la stessa "buona fattura" (anche se la storia di Infascelli non è tutta qui...). ciao

onan ha detto...

goodnight: sì non è Romanzo Criminale, ma si è fatto vedere con interesse. :)
Non trovi anche tu che il nostro concittadino Vitaliano Trevisan qui sembri il sosia di Umberto Galimberti?

goodnight ha detto...

contribuisce certo la barba ed il piglio professorale, ma non dire così che Vitaliano ci sta male!

r. ha detto...

Ottima la prima puntata, mooolto meno buona la seconda.

Ma la seconda serie sarà migliore!

onan ha detto...

r.: e su Moana possiamo ben sperare?

r. ha detto...

Ah, non ne ho idea. La seconda serie di Nel nome del male sarà bella perché la scrive la mia fidanzata :)

colas ha detto...

D'accordo con Roberto, la seconda puntata ha mandato a puttane tutto quello che di buono era nella prima (Infascelli dj demoniaco... sto ancora ridendo. Trevisan col suo accento sempre vivo...).
Secondo me una camera fissa sul volto degli Zu durante Ostia avrebbe fatto più paura :D

http://www.youtube.com/watch?v=x0FKoyUwjxM

onan ha detto...

Sì Colas, nel complesso non è stato male, ma effettivamente Infascelli dj è ancor più imbarazzante dell'accento di Trevisan per un vicentino. :)

colas ha detto...

ma l'accento di trevisan non è un problema in sé, è che recita sempre e solo con la stessa parlata, la stessa intonazione, la cadenza. Insomma: secondo me non è capace.
Meglio quando scrive di jazz (ma anche no)