28 ottobre 2008

E poi dite di Mario Luzzato Fegiz...

...è l’heavy metal a non essere mai diventato “classico”, così come invece lo è diventato l’hard rock.

E' finita. Mettiamocela via. Ormai le parole definitive a riguardo sono state pronunciate e vengono dallo stesso che aveva scritto:

I Kings Of Leon, ovvero la dimostrazione pratica che il rock è vivo e lotta insieme a noi. Band originale sotto ogni punto di vista, in grado di muoversi verso il futuro senza dimenticare da dove si arriva. E di suonare “duro” senza far sconti, mantenendo allo stesso tempo un approccio sanamente “intellettuale”. Arte e potenza, cosa volere di più? E “Charmer” è un brano che da senso, da solo, a tutto il rock di oggi, così come è stato per “God Save The Queen”, “My Generation”, “Smells like a teen spirit”. L’ho sparata grossa? Non credo, davvero. ***

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Poi tra l'altro ha scritto che Control è bello... mentre tutto il mondo lo ha stroncato. Ma cosa si fuma 'sto tizio? E gli Iron Maiden o i Metallica non sarebbero classici? Forse che si è perso qualcosa lui...

Triolocaust

onan ha detto...

triolocaust: A Repubblica devono avere buone fonti.

Captain Howdy ha detto...

mmmmmm, a parte il tono fastidioso che usa su di una cosa mi sento di dargli ragione: l'HM mai diventato classico, se si riflette bene nel genere ad essere diventati Classici (maiuscola non casuale) ci son riusciti in pochi, mi vengono in mente Priest, Maiden e Metallica. Troppo pochi per elevare agli altari un genere che almeno da 15 anni non propone piu' nulla d'interessante. La mia impressione e' che il metal sia genere autoconclusivo non in grado di produrre serie emanazioni. Per nulla stiamo ancora qui a parlare di come a trascinare il filone siano Band che hanno dai 25 ai 35 (minimo) anni di storia.

Bisogna dire che poi casca sul discorso Hard Rock: definizione talmente vasta da potere includerci pure i gruppi metal citati sopra (quindi sarebbe il classico cane che si morde la coda. Nessun critico (piu' o meno) intelligente e' mai riuscito a mettere i confini all'Hard-Rock, quindi paradossalemente dire che lo stesso e' diventato un genere classico e' dire che qualsiasi cosa chitarrosa con un po' di grinta lo sia...persino i Nirvana ;-)

Sinceramente non darei tutto sto peso a certe parole gia' il fatto che apprezzi i KoL e' una giusta punizione mi pare... :-D

onan ha detto...

L'Heavy Metal è un classico degli anni anni '80.
Io ricordo bene con quale spocchia, saccenza e schifo La Repubblica trattava (le rarissime volte che si abbassava a farlo) in quegli anni l'Heavy Metal.
Luzzato Fegiz sul Corriere della Sera faceva sorridere sì, ma al confronto sembrava un metallaro. Non c'era l'odio in lui.
Ecco, Ernesto Assante è rimasto uno dei rappresentanti più emblematici di quel "ancien régime"

Anonimo ha detto...

Che bruci all'inferno, possibilmente di fianco ai Vianella e a Richard Claydermann!! Assante infame!
Leo

Captain Howdy ha detto...

Appunto lo definisci in un periodo storico e contesto ben precisi: ergo non si puo' definire Classico. Mai letti i critici che citi (anche se ovviamente li conosco di "fama"). L'unico critico a cui ho sempre fatto riferimento e' stato me stesso. (Presuntuoso, lo so)

Anonimo ha detto...

Mah, se vogliamo definire Heavy Metal solo la NWOBHM e i gruppi anni ottanta, direi che sono diventati eccome classici. Iron Maiden, Metallica e Priest lo sono eccome. Poi sul fatto che il genere non produca più niente di interessante... perché il rock revival di tanti gruppi che fanno adesso la roba anni settanta sarebbe "interessante"? Può essere buono, e a me onestamente piacciono molto alcuni di questi gruppi, ma innovativo certo no. Lo stesso vale per tutti quei gruppi che fanno adesso "heavy metal" come si faceva negli eighties.

Poi. Io per heavy metal intendo il metal in generale, quindi vorrei spezzare una lancia in suo favore: ci sono gruppi MOLTO interessanti. Mastodon. Enslaved (gruppo black-prog-psych geniale). Ulver (che non sono più metal, ma tant'è). E tanti altri che magari adesso mi sfuggono.

Sul discorso distinzione hm e hr: mi sto ascoltando ultimamente i Rainbow, Rising in particolare. E' un disco di hard rock anni settanta, quindi per il sig. As(fi)s(i)ante dovrebbe essere un classicone! Peccato che poi sia chiaramente ed incontestabilmente heavy metal in ogni sua sfumatura. Quindi farebbe cacare. Allora un classico può far cacare, sig. Assante?

Triolocaust

Captain Howdy ha detto...

Direi innanzitutto di non confondere una cosa: dire che l' HM sia diventato un Classico perche' poche band espressione del genere lo sono diventate (guarda caso le tre che praticamente ne hanno dettato i canoni)e', a mio parere, un errore perche' tutte tre queste diverse esperienze hanno ormai superato la catalogazione all'interno del genere e quindi possono tranquillamente essere messe nell'Olimpo del Rock tout court al di la di ogni etichettatura: cosa che non e' capitata a nessun'altra band HM nata dopo l'84...

Sull' originalita' del Rock Revival che dici sono d'accordo ma parto dal presupposto (che affermo gia' nel post precedente) che l'Hard Rock non e', per me, un genere ma piu' un modo di pensare e quindi troppo vasto per essere catalogato.

Sui gruppi che citi come esempi di buon metal posso dire che m'intristiscono perche' propongono una sequela di cliche' che nemmeno gli AC/DC mettono insieme nell'ultimo disco dopo quasi 40 anni di carriera (ma son gusti) ma il discorso e' un altro: se mi porti come esempi gruppi come i Mastodon e' il chiaro segno che l'HM e' defunto, altro che Classico. Come detto Classici sono i Metallica, i Maiden e i Priest (a proposito i primi e gli ultimi citati non sono affatto NWOBHM) e non il Metal in genere. Questo e' almeno quello che penso io.

onan ha detto...

Ragazzi, fidatevi di chi Ernesto Assante lo ha sempre letto.
Siamo di fronte (e non sottovaluterei certo il peso di una delle penne di spicco della critica musicale di Repubblica) all'esempio più emblematico di ciò Leonardo Clausi ha detto qui.
L'Heavy Metal per lui è sempre stato un genere minore. Un genere che "non è mai esistito", che gli dava fastidio solo dover nominare.
Assante è uno di quelli per cui Hard Rock è definizione per tutto ciò che può essere tollerabile, Heavy Metal per ciò che non lo è.
Assante è uno di quelli che se messo alle corde sull'indiscutibile importanza di un disco come Ace Of Spades dei Motorhead (lo avrà mai ascoltato?) direbbe che è una forma di Hard Rock. Assante è uno di quelli che non accetterà mai che i Black Sabbath rappresentino la genesi del suono Heavy Metal. Per lui i Sabbath, all'epoca, devono essere stati un gruppo minore. E comunque, di per certo, per lui i Black Sabbath sono Hard Rock...

Anonimo ha detto...

Sì infatti i Mastodon non li citavo come classico...:-) E comunque, partendo dal presupposto che sono d'accordo con te sull'impossibilità di determinare i confini dell'"hard rock", cosa vuol dire che l'hr è classico? Vuol dire che alcuni gruppi sono assurti al ruolo di classico. Ok, quindi Iron, Priest e Metallica dici che sono saliti all'olimpo del rock... ma restano pur sempre Heavy Metal! Quindi il suono metal eighties è classico in un certo senso. In ogni caso, quando parlavo dei Rainbow era per dire che un gruppo considerato hr è in realtà già hm: quindi ancora ribadisco che è vero, è una separazione accademica e totalmente fuori luogo. Poi, se ad assante è piaciuto più il disco degli Ac/Dc piuttosto che quello dei Metallica non può essere solo una ragione di gusto personale su quei due particolari album?! Perché deve tirare in ballo un intero genere che ha prodotto peraltro dischi ben superiori a quest'ultimo Death Magnetic? Sarebbe come stroncare in toto i Queen prendendo di mira l'ultimo orribile disco che hanno fatto. O i Deep Purple basandosi che ne so, su Bananas!

I gruppi che ho citato ti intristiscono? Ok gusti personali, ma sul serio hai ascoltato gli Enslaved e ti hanno intristito? E i Mastodon non ti piacciono?

Triolocaust

Captain Howdy ha detto...

Allora in ordine: Sinceramente trovo che le vostre preoccupazioni riguardo a cio' che pensa costui siano un po' troppo allarmistiche: per carita' scrivere su "La Repubblica" ha una rilevanza enorme ma credete vermamente che le torme di persone che conosceranno il genere da ragazzini (perche' il metal ti entra dentro quando sei molto giovane c'e poco da fare, se aspetti troppo difficilmente potrai capirlo) si lasceranno influenzare: io penso proprio di no.
E comunque dati i numeri dei gruppi che cita Onan mi sembra che se voleva togliere prestigio al Metal con i suoi attacchi abbia fallito miseramente. Assante (e Luzzato Fegiz e Scaruffi e Stefani etc. etc.) esiste in funzione a delle opinioni ben circoscritte (se non lo fossero perderebbe di credibilita' agli occhi dei suoi aficionados) e ne e' quindi schiavo. Dare peso eccessivo significa fare il suo gioco e non ne vale la pena visto che alla fine il potere rimane dei numeri e non della critica e mi sembra che i primi siano decisamente dalla parte dei Metallica. Il problema vero nel mercato contemporaneo musicale non sta nei critici ma nei grossi Network radiofonici e televisivi(e qui un attacco ai Metallica ci starebbe tutto), quelli si hanno la capacita' d'influenzare la gente sul serio...

Sul discorso Hard Rock, onestamente, Onan, sui Metallica degli ultimi 20 anni (escluso l'ultimo disco) ha ragione lui: non sono stati Metal, ne' nella musica ne' negli atteggiamenti. Certo il discorso fallisce quando si parla degli anni '80 ma li e' una questione di gusti e non di etichettatura: non gli piacevano e basta, solo che a differenza d'altri sapeva scriverlo meglio.

Parlando in specifico del Metal (e rispondo al caro Triolocaust) mi spiego meglio: per essere definito Classico un genere deve sopravivere a se stesso. Ebbene una volta sciolti Metallica (che stanno tentando di riemergere dal coma profondo), Maiden (Harris anni fa dichiaro' che si sarebbero fermati a 15 album, che sarebbe il prossimo per inciso) e i Priest (che sono praticamente i fantasmi di loro stessi, e data l'eta' mi pare accettabile)cosa rimarra' del Metal?

Sulla tua ultima domanda ho usato il termine intristire per intendere che li trovo abbastanza noiosi e preferisco di gran lunga i Maiden che citano qualcosa che comunque han creato loro che non chi scimiotta altri, ma appunto son gusti.

Captain Howdy ha detto...

Pensandoci potrei aggiungere gli Slayer ma mica sono dei giovanotti...

Alessandro ha detto...

Sapete cosa penso? In merito alla polpetta di stracci che ha sollevato questo Assante, il cui parere rimarrà influente per il proseguimento della mia " Vita musicale " come o addirittura meno di un albo di Jovanotti. Bhe penso che in realtà ( E non ci ho mai fatto headbanging insieme ) sia un metallaro, non solo, voi tutti lo siete. C'è forse un idioma classico nel rock? Penso si possa agire per Influenze. Insomma, dall'alto di cosa si definisce classico? Non saprei, ditemelo voi. Inoltre trovo normale, del tutto normale prendersi cocenti delusioni, se si cerca nei posti sbagliati. Mi spiego; trovo del tutto normale che Repubblica parli con manierismo, basandosi su clichè bolsi e frusti, nel descrivere o recensire il genere che conosciamo come Heavy metal. Non trovate anche voi? . Io da piccolo facevo la raccolta delle figurine in un album minuscolo, che davano in omaggio con le cicche. Badate bene anche le figurine erano minuscole, visto che venivano contenute dall' involucro delle cicche stesse. Sembrava bello, persino autorevole, con quel suo retrogusto fragiolino dovuto al fatto che le cicche venivano inevitabilmente sommerse dal profumo delle gommose. Poi un giorno andai in edicola e trovai di meglio, e soprattutto senza dover passare per cicche , dentisti e denti cariati. Il bello del rock " Chiacchierato " sta proprio nel fatto che le chiacchiere sono opinabili, persino divertenti, quindi non vi esorterò dall' allontanarvi da chi lo vive come una masturbazione vanesia, concludendo assicurando la mia preferenza verso una masturbazione uditiva intima. Control è un capolavoro.

onan ha detto...

Classico è ciò che rimane caratteristico, tipico e riconoscibile anche dopo la sua estinzione.
In ogni genere i classici, a loro volta, non sono mai più di alcuni. Sono coloro che avendo raggiunto l'eccellenza lo rappresenteranno nella memoria.

Alessandro ha detto...

mmm non sono molto d'accordo sai? nel senso che bisognerebbe discutere sul concetto di tipicità e riconoscibilità, forse intendevi popolarità? e anche sul concetto di eccellenza, cosa determina l'eccellenza? E ancora, alla memoria vanno solo roboanti icone o va anche il rock? E da qui; Cos'è il rock?

Secondo me è una cosa fantastica, anche post ascolto, soprattutto post ascolto, per esempio quando sei steso nel letto e pensi a queste cose , cercando in tutti i modi di sbobinarti la mente.