21 novembre 2007

42 Records

Il bel logo che vedete qui a fianco è quello della nuovissima etichetta discografica di Colas.
Sapete che la musica italiana non è la mia materia, eppure questa compilation mi piace molto.

11 commenti:

colas ha detto...

grazie mille!
davvero
(anche da parte di Giacomo, il mio compare).
Incrociamo le dita
:D

a bim beri ha detto...

Bel logo davvero, e bella anche la cover, ora provo anche la musica.

Anonimo ha detto...

dai che forse e' la volta buona che porgi un orecchio anche su pezzi italiani :-)

(a proposito dell'8 ai disco drive su nme, l'hai ascoltato? fidati, quel disco vale!)

Unknown ha detto...

Vale vale.
Onan, confermo anche quanto detto su Super Mario Galaxy.

Anonimo ha detto...

oddio, allora non sei audioleso del tutto!! :P

onan ha detto...

colas: ma è Giacomo Fiorenza, il fonico di Yuppie Flu, Giardini di Mirò... Lo conosco, li accompagnò quando vennero a suonare ad un Festival che organizzavamo qui da noi (ZeroZeroFest).

I Disco Drive li sto ascoltando non è che mi facciano proprio impazzire.
Sul rapporto tra musica italiana e il sottoscritto non è che mi farei delle grandi illusioni. :)

colas ha detto...

eccerto che è lui
;D

ste ha detto...

complimenti!
bravi!!!

miss coco ha detto...

mi piacerebbe che in un post spiegassi cosa non va nella musica italiana tanto da non sfiorarti minimamente... complimenti per il blog!

davide
(from vicensa)

Anonimo ha detto...

oooops nel precedente ho usato un account che non dovevo usare (ach), cmq ripeto la sostanza: mi piacerebbe che in un post spiegassi cosa non va nella musica italiana tanto da non sfiorarti minimamente... complimenti per il blog!

davide
(from vicensa)

onan ha detto...

Davide: Ti ringrazio molto. Riguardo la musica italiana nessuna ragione particolare: semplicemente non mi coinvolge.
Ci sono state rarissime eccezioni. Una su tutte i CCCP. Ma i CCCP sono stati davvero un'altra cosa...

Oggi vedo che ci sono gruppi italiani dall'impronta molto più marcatamente anglosassone. Cantano in inglese, il chè è decisamente più consono al genere e più vicino alle mie orecchie. Ma allora è anche vero che a quel punto perchè definirli "musica italiana"?