12 luglio 2007

Un po' di Rumore per....

Immagino molti di voi siano lettori di Rumore.
In fondo è la migliore rivista musicale italiana sulle cose che ascoltiamo.
Ma l'ultimo numero....
Qualcuno è in grado di spiegarmi il significato dell'intervista zoologica agli Interpol?
Il buon Alberto Campo che si arrampica sugli specchi per salvare "Our Love To Admire": non gli piace ma non può deludere i lettori che hanno visto gli Interpol in copertina (già non hanno trovato l'intervista).
Un bel 9 a "Zeitgeist" degli Smashing Pumpkins e Art Brut disco del mese.
Dulcis in fundo, un lungo articolo sulla "Prova del Cuoco" versione Rock.
Ragazzi, ma stiamo scherzando?

22 commenti:

accento svedese ha detto...

L'articolo sulla Prova del Cuoco proprio non l'ho capito. Assolutamente inutile, anche perchè era un collage tratto da altri articoli. :D
Art Brut è un bel disco ma non disco del mese secondo me, gli Interpol e gli Smashing Pumpkins non li ho ancora provati e quindi non posso dire nulla.
Questo mese Rumore è stato deludente.

Anonimo ha detto...

Mi rifiuto di leggere Rumore da almeno tre o quattro anni. Rivista pluttocattodemocratica e cerchiobottista che più non si può (a mio parere).

Alessandro ha detto...

Questo è un post Rock!
Detto ciò, e sottolineando nuovamente il fatto che sono del tuo stesso avviso, dico che il problema è l'Italia, loro(rumore) danno in pasto agli Italiani quello che porta sponsorizzazioni, generando poi hype di conseguenza, benchè fasullo.
Scrivete tutti il vostro blog!
Dite la vostra anche se non ne capite un cazzo!
Arriverà il giorno che la vostra esperienza, se unita all' amore per questo genere sarà tale da scindere il rock suonato con amore dalla fuffa e sarà un grande giorno!

Anonimo ha detto...

alla fine di intepol parla poco...

agli smashing danno un voto imbarazzante

sul disco del mese art brut non mi stupisco. il mese scorso il disco del mese è stato quello degli editors...

Anonimo ha detto...

io preferisco Il Mucchio, anche se in generale non amo molto l'indie.
Non ci sono più riviste di musica decenti da troppo tempo a questa parte.

onan ha detto...

Nessuno che mi abbia dato una mano a capire l'articolo (intervista) zoologico sugli Interpol però :)
Attendo fiducioso :)

federico: se facciamo fare i cuochi alla "rockstar" significa che davvero tutto è finito.

bluto: mi era parso che fosse migliorata ultimamente, tu che leggi?

alessandro: che la stampa "sponsorizzi" non mi scandalizza. E ben venga l'hype. Sempre. A me piace NME. Sono gli articoli basati sulla "follia" di una copertina come quello degli Interpol che mi imbarazzano. L'intervista non c'è e allora parliamo del museo delle scienze e facciamo pure gli "scrittori".

boss: le recensioni di Rumore cominciano ad essere imbarazzanti quanto quelle di RS.
Solo che almeno RS questo mese ha belle foto e qualche articolo piacevole.

ari: per me il Mucchio è troppo ideologico. Mucchio Extra che infatti è diretto da Guglielmi e non da Stefani però mi piace.

In Italia le riviste di musica storicamente non vendono. Per me non esiste Rock senza riviste. Mica è musica classica la nostra!

Anonimo ha detto...

Ma vogliamo dire anche che di imbarazzante e scandaloso in questo numero c'è anche un'altra cosa come il prezzo di copertina?
Che diamine! 6.50 euri è una cosa che non si perdona a nessuno. Soprattutto se il sovrapprezzo è dovuto a un opuscoletto triste e inutile che loro chiamano "libro" (con 15 interviste già pubblicate nel corso della storia della rivista)...
Su tutto il resto concordo con voi. Art Brut bel dischetto ma...disco del mese è un po' esagerato, L'articolo sulla cucina dei rockers è rivoltante, il voro a Zeitgeist è inquietante.
Boh... non so se il prossimo numero lo comprerò. Ultimamente gli preferisco di gran lunga BLOW-UP e poi, questo mese, c'è in regalo un DVD (che io non ho ancora visto ma del quale mi parlano piuttosto bene)...senza sovrapprezzo di copertina.

Anonimo ha detto...

anche a me scoccia molto che le riviste musicali italiane non abbiano un minimo di credibilità. rimpiango ancora Musica! di Repubblica, trasformato in quel pastone teenageriale di XL... illeggibile.

Anonimo ha detto...

Ah, perché XL è una rivista di musica? Non m'era parso...
:o)

Alessandro ha detto...

..Io intendevo sponsor dal soldo pesante che facciano girare l'economia del giornale influenzandone la forma..perchè questo è la rivista musicale oggi. Con i suoi target fondati su scaglioni di età..( Rock sound lo fa per un' altra fascia , cosi blow up ..ma sempre aderenti a chi porta la sponsorizzazione più facoltosa ..so quello che dico. )marketing su marketing in poche parole.
L'ultimo rumore non è altro che il frutto di ciò.

onan ha detto...

joyello: si quel libretto è inutile e non giustifica certo.
Numero doppio (luglio/agosto) quindi prezzo più alto :)
Blow Up riconosco che ha cose di qualità. Ma quel suo lo-fi. Quell'essere così "indie" nel senso che "bello è solo quando lo conosco solo io" mi deprime.

ari; si XL è illeggibile. Un'accozzaglia di roba. Qualche recensione passabile ma per il resto un RS riuscito malissimo e con una grafica indecente.

alessandro: Ora ho capito. Però non mi scandalizza neppure che le riviste abbinao il loro target. Che debbano raccogliere pubblicità (mica sono fanzine). C'è modo e modo di fare questo. Un Rumore con articoli come quelli di questo mese secondo me è fuori target sebbene su tirature così basse parlare di target faccia un po' sorridere.
Già qui tra i commentatori rischia di perdere qualche lettore. I giovani si sa che le riviste non le comprano...................

Anonimo ha detto...

non c'ho il QI così elevato da leggere blow up e così ripiego su rumore. del quale ho notato alcune cose (lo leggo dal numero tre o quattro): ai dischi "avanguardia" danno sempre un voto mediamente superiore alle altre categorie anche se sono scoregge messe in fila; ai dischi italiani, speciamente se rap comunista (tipo i 99 posse), danno voti oscenamente alti; a volte il disco del mese prende meno di alcuni dischi recensiti normalmente.

detto questo, a me rumore piace :)

onan ha detto...

yoshi:l QI insufficiente per Blow Up? guarda che vediamo i libri che leggi! :)
i dischi di "avanguardia" devono sempre essere pemiati, lì sì che è questione di target, come si fa a deridere NME altrimenti :)
Per quanto riguarda i dischi "comunisti" si vede che non leggevi il Mucchio. Rumore potrebbe essere considerato "reazionario" al confronto :)
Credo che meglio di Rumore in Italia non ci sia niente, per questo ho fatto questo post. Temo una nuova deriva.
E magari dal mese prossimo mi accontento di Rolling Stone.

accento svedese ha detto...

Ho riletto l'articolo sugli Interpol. Blatto ne sa tantissimo di animali da museo, però è un articolo veramente inutile. Quasi quasi s arriva velatamente a pensare che la musica degli Interpol sia mummificata, o quelcosa di simile. :D
Blow Up lo prendevo fino ad un anno fa, poi ho smesso proprio perchè è troppo di elite. In sostanza, se la tira. Glorificava gli Xiu Xiu quando non li conosceva nessuno, mentre ora che sono arrivati ad un pubblico un po' più ampio li sommerge di merda.
Blow Up vale solo per Zingales.

onan ha detto...

federico: Penso che non aspettasse altro che una copertina come quella del disco degli Interpol per dimostrarci la sua cultura zoologica.

Bravo Zingales sì, però a me sta storia della nichhia della nicchia.....

20nd ha detto...

Le riviste di musica italiane fanno cacare tranne Rolling che e' l'unica consultabile da un comune cristiano al di la delle minchiate che ci sono scritte nell'80% delle pagine.

Detto questo si salva solo Rockerilla

Anonimo ha detto...

eheh, mi fa piacere leggere questo tuo articolo ed i commenti precedenti.
io, appena comprato, gli ho subito scritto un mes sul myspace a quelli di rumore per dire si finirla questa corsa al rialzo, 6,50 per un giornale del tutto normale al numero standard mi sembra una truffa.

ci sono molte cose che non mi piacciono di rumore (troppo fissati col metal e con l'hip hop, è ormai difficile trovare roba elettronica che non sia mainstream nel reparto RITMO, e la cosa mi stupisce soprattutto in virtu del fatto che ci scrive Valletta) ma in linea di principio non è male, è forse il migliore come dici tu.

mi piace come scrivono lo mele e valletta e spesso c'ho scoperto begli album, come a volte mi stupisco di come smerdino album di livello (certo di livello per il sottoscritto).

per quanto riguarda i tuoi quesiti, eccoti la mia:
art brut: non li ho ascoltati perchè non mi ispirano quindi mi astengo.
smashing: l'album a me piace, ora forse 9 è esagerato, ma magari si è fatto prendere dall'emozione di non aver ascoltato un album che tutti pensavano, al momento della notizia della reunion, facesse apertamente cagare!
interpol: secondo me avevano già deciso di dedicare loro la copertina e quando si sono ritrovati in mano un'intervista così vuota (ho letto tre interviste agli interpol su tre giornali diversi questo mese e sono tutte povere di news quindi inizio a pensare che gli interpol siano freddi e distaccati oltre che sul palco anche con i media) hanno optato sulle "capacità culturali" dei singoli. cmq anch'io a fine lettura mi sono detto "ma che caxxo di intervista da copertina è?"
(PS: cmq l'album a me piace)

cmq, in chiusura, spero stiano scherzando e che i prossimi numeri non siano peggio!


ps: scusaper l'eccessiva logorroicità!

onan ha detto...

zonda: Rolling Stone bisogna prenderlo per quello che è. E' bello per le fotografie, per l'impaginazione, per la leggerezza e pure per qualche articolo scritto da qualche ottima firma.
Le recensioni sono nefande. orribili ed inaffidabili.
Cosa resa ancor più grave visto che quelle di cinema, dvd e videogiochi sono invece molto più che accettabili.

giulio: Il disco degli Smashing Pumpkins non è male (in fondo sono un ex metallaro e c'è tanto di quel Black Sabbth da far paura lì) come si dice però 9 è quasi una provocazione.

Sugli interpol anch'io penso esattamente come te. Però il fatto di non avere elemeti da scrivere non giustifica voli pindarici insensati in ambito zoologico :)
Il problema mi pare essere che Rumore sia privo di interviste sostanziose praticamente sempre.

Rockerilla è il giornale da cui tutto è iniziato per me. Rockerilla negli anni '80 era fantastico. Libero e realmente alternativo. L'unico che didicava 4 pagine al metal che al tempo era la musica emarginata per definizione. Rockerilla è stata la miglior rivista musicale italiana. poi c'è stata la scissione, è nato Rumore e.....
Oggi purtroppo Rockerilla mi dà l'idea di una rivista che sopravvive in agonia.
Io amo le riviste forse più dei dischi stessi. la situazione in Italia mi sembra ormai drammatica.

20nd ha detto...

APRIAMO UNA RIVISTA!

onan ha detto...

E poi chi ce la compera?

Anonimo ha detto...

boh, non ho mai letto rockerilla e leggo rumore solo da due -tre anni.

speriamo solo non vada peggiorande perchè in italia siamo davvero messi non bene!

cmq applaudo nuovamente la tua iniziativa (era necessario parlarne e vedo che molti la pensano come te)

a sto punto facciamo partire un'altra iniziativa, bombardiami il myspace di rumore con foto di animali...tu che dici? ;-)

onan ha detto...

giulio: forse non sarebbe male neppure segnalargli questo post che dici?

ti segnalo anche questo
http://fard-rock.blog.excite.it/permalink/493906