6 giugno 2007

Casino Royale

Nonostante la mia anglofilia, sino a ieri sera non ero mai riuscito ad apprezzare 007.
Vedere "Casino Royale" è stata quindi un'esperienza "sconvolgente".
Ora James Bond ha la faccia da uomo, è realmente elegante, si ferisce e si sporca di sangue, non fa battutine insulse e alla domanda se il Vodka-Martini debba essere mescolato o shakerato risponde: "ma cosa vuole che me ne importi?"
Merito di Daniel Craig ma anche di una regia ed una sceneggiatura che hanno scelto di subire una rivoluzione.
Qualcuno pensa che Ian Fleming si stia rigirando nella tomba, altri che questo adattamento lo avrebbe realmente soddisfatto.
Io già attendo trepidante il prossimo. La Bond-girl sarà Amy Winehouse.......

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Adoro James Bond ma non sono ancora riuscito a vederlo l'ultimo. Come te adoro Craig, un attore bravissimo (vedi Munich).

Anonimo ha detto...

Scelta perfetta. Pure Amy credo che sia indifferente al trattamento fatto al Martini. :-)
Io comunque ho adorato Craig nei panni di Bond. Il miglior 007 dai tempi di Connery.

onan ha detto...

Immagino che Daniel Craig sarà perfetto nel gestire la prima Bond Girl tatuata e alcolista.
Finalmente qualcuna con cui potrà sbronzarsi appassionatamente.....

Dontink ha detto...

"Terrò gli occhi ben attenti ai capitali dello Stato e non al suo fondoschiena perfetto…".
"Ah, l'ha notato!".
"Anche i contabili hanno una certa immaginazione".

James Bond è finalmente (e giustamente) un tamarro.

onan ha detto...

Si, è pieno di battute fenomenali.

E' tamarrissimo.
(mi viene in mente quel mignolo coni cui promette miracoli erotici)