26 settembre 2008

Metallica - Death Magnetic

Se anche solo un po' vi fidate, provate.
Mettetevi davanti a due diffusori acustici che possano essere definiti tali e alzate il volume ad un livello adeguato al tipo di test.
Selezionate la penultima traccia, strumentale come da tradizione Metallica anni '80, Suicide & Redemption.

Se al termine dei 10 minuti le cascate di riff, gli assoli funambolici e l'outro in puro stile Sabbathiano non vi avranno procurato alcun entusiasmo, meraviglia, eccitazione. Se peggio ancora vi sarete annoiati.
Bè, tra voi e l'Heavy Metal non c'è davvero niente da fare.

Non potrò quindi parlarvi dell'errore diffuso di considerare questo disco come il seguito di "And Justice For All". Di quanto Rick Rubin, per ridefinire il suono di un genere, abbia invece combinato la dinamica "Black Album" con il Thrash degli esordi e un po' di "Garage Days".
Non potrò dirvi dell'inizio di "Death Magnetic" (That Was Just Your Life, The End Of The Line e Broken, Beat & Scarred) come coda di "St Anger" e del risultato assai diverso che quel caos claustrofobico assume con Kirk Hammett a mani slegate e un rullante di pelle anzichè di "latta".
Di The Day That Never Comes come della nuova Highway Star.
Dei Metallica che provano a fare gli Slayer, era "South Of Heaven", e realizzano il gioiello All Nightmare Long (ce la farà Lars dal vivo?).
Di quel pezzo mai riuscito ai Testament (Judas Kiss).
Di un Rob Trujillo artefice (Cyanade) e di un Kirk Hammett ormai incoronato Hendrix del Metal (Unforgiven III).
Di
My Apocalypse come Damage Inc.
Che senso avrebbe raccontarvi tutto ciò?

Ma se Suicide & Redemption vi avesse invece fatto l'effetto sperato...

9/10

18 commenti:

Fabio Schenone ha detto...

A me è piaciuto un sacco .... ma me lo riascolto ancora quanche giorno per gustarmelo appieno

ale ha detto...

non ho fatto il test. ma cazzo è una botta 'sto disco. piace assai. se dovessero ripassare in italia, fammi uno squillo...

Anonimo ha detto...

A me piace un sacco la copertina, ritratto subliminale di una vagina! (se me ne fossi accorto solo io, forse è un problema?)

Anonimo ha detto...

Dinamico, divertente. Pericoloso perché mi scopro a fare head banging mentre guido, splettro sul cambio o alzo i corni verso il traffico in senso opposto, tipo Crampo dei Lords of Metal. Me ne vergogno assai che non li avevo mai presi in considerazione.

@Leo: tutto il mio rispetto per aver colto un simile messaggio subliminale;)))

onan ha detto...

zurli: è un disco che cambia. Prende subito ma ha molto da rivelare.

(abnorm)ale: come se dovessero? Scherzi? Tieniti pronto per febbraio/marzo. Si va.

leo: Non sei solo. No. Lo ha pensato subito anche Jools Holland. Non hai visto l'intervista che ho postato nel post precedente sui Metallica?
Ahi, ahi, ahi:
http://www.youtube.com/watch?v=EClTqiybZtg

kofee: vergognarsi di gesti così naturali? :) Cominciamo comunque a studiare. Primo compito: "Kill'Em All".

Anonimo ha detto...

A febbraio/marzo ci sono anch'io. Ci sentiamo...

Riguardo DM: l'ho comprato, edizione digipack. Già la confezione vale l'acquisto. Peccato che l'unica edizione in vinile costi 90 e passa euro e sia divisa in 5 (CINQUE!!!) 45 giri... Bella, ma sai che palle cambiare CINQUE DISCHI?!?

Mauro Maruzzo ha detto...

Tra me e l'Heavy Metal non c'è niente da fare. Forse devo farmene una ragione. Quella è la traccia che odio di più del disco. Senza rancore...

Mauro Maruzzo ha detto...

...vedi: http://thewallofsound.wordpress.com/2008/09/24/metallica-death-magnetic-2008/
profMau

onan ha detto...

triolocaust: certo che ci sentiamo, conto tu riesca a portare anche lo zio.
Anch'io ho preso il digipack, pensa che all'epoca del vinile mi seccava seccava a dover cambiare lato nei 33. :)

mauro: il test è basato su quella canzone mica per caso. :)

Chiarina ha detto...

mmm non posso dire che tra me e il metal non ci sia nulla perché a 18 anni ne andavo ghiotta... però oggi mi ha troppo rotto le palle e proprio non riesco a capire l'entusiasmo di molti davanti a questo nuovo death magnetic. Addirittura un brano che si chiama the unforgiven 3... mi sembra troppo da digerire.
Sarà un mio limite? roba più da mascietti? Mi sembra un gneere musicale invecchiato male, molto prima di molti altri, mi sa di vecchio, di liceale, di chiodo (che avevo!) and so on... non so, anche se pensato subito anche io a una vaginétta (lo dico in milanese che fa più ridere!) quando ho visto la copertina, dunque tranquillo leo, non sei un erotomane :-)))

onan ha detto...

chiarina: credo che il Metal o meglio l'Heavy Metal (quello che ha saputo domare gli anni '80) più che invecchiato sia realmente morto all'inzio dei '90 (non sono mai riuscito ad ascoltare un disco dei Korn...).
Questo disco dei Metallica forse ci dà la sensazione che nel nulla possa fare quello che uno dei Trivium mai potrà. Forse abbiamo solo sempre sperato il Thrash potesse tornare e stavolta, dopo quasi 30 anni, ci appare possibile.

Unfovigiven III è una pessima idea sulla carta ma quel solo di Kirk Hammett la rende forgivable.

Anonimo ha detto...

Mah secondo me il thrash non è mai morto. Certo, si è evoluto, è cambiato...
Comunque di come-back validi ce ne sono già stati, ad esempio Christ Illusion degli Slayer e Sodom dei, ehm, Sodom...

onan ha detto...

triolocaust: "Sodom" dei Sodom mi è sfuggito. Ascolto il consiglio e vedo di recuperare.
Ma "Death Magnetic" è stato per due settimane primo in classifica in 26 paesi del mondo (Italia compresa). Potrebbe rappresentare una forte influenza. Chissà?

Anonimo ha detto...

Lo zio passa il turno.
Non ho più l'età per il rock'n'roll.
Venerdì sera guapo+glorytellers ed ero da buttare nel cassonetto.
Andate, andate voi che siete giovani... Io ho già dato. :-)

Anonimo ha detto...

Tra l'altro: la versione a 5 maxi singoli di DM par essere stupenda. l'idea era quella di fare solchi più grandi, quindi di mettere una canzone su ogni lato e far girare i dischi più veloci per attenuare vieppiù l'effetto attrito della puntina.
Sono comunque d'accordo con voi che il prezzo sia proibitivo e che il CD suona sicuramente allo stesso modo.
Epperò, se volete a tutti i costi il vinile, esiste anche la versione "normale" in doppio LP al prezzo di un normale doppio LP (più o meno 16 euri): http://www.amazon.com/Death-Magnetic-2-LP-Metallica/dp/B001DZLAWI

Anonimo ha detto...

Ma porcaccia miseria... La versione "normale" doppio vinile non l'ho trovata da nessuna parte, manco sul sito ufficiale, com'è sta storia?! Non c'è neanche alla fnac!

PistaKulfi ha detto...

Hai già letto il mio pensiero a riguardo e continuo a pensare che abbiano sfiorato il "grande ritorno". Sarebbe dovuto durare almeno 20 minuti di meno, avrebbe avuto tutt'altro effetto. Più compatto. Le mie preferite Broken All Nightmare Long e My Apocalipse. Un paio sono da buttare. Il singolo e la saga di Unforgiven. Per quanto riguarda i Korn credono c'entrino poco con l'Heavy Metal. Il loro è stato un ottimo esempio di fusione di vari generi. Ed i primi due album sono fondamentali. Poi... quasi nulla.

onan ha detto...

joyello: questo discorso vale solo se hai già visto i Metallica, ma se per caso così non fosse sappi che ti mancherebbe un'esperienza irrinunciabile. Un tassello di cui non si può fare a meno. Ti aspettiamo.

triolocaust: non te la prendere. Tanto l'unica versione di DM da avere per la resa acustica sembra quella Guitar Hero:
http://www.nme.com/news/metallica/39816

pistakulfi: sì su Unforgiven (nonostante l'assolo) concordo, ma il "singolo" (come fu per One c'è il video ma non il singolo) mi piace.
Si i Korn li ho citati proprio perchè segnano la "morte" dell'Heavy Metal. So che sono fondamentali, ma di qualche cosa che non sono mai riuscito ad ascoltare.