26 settembre 2007

Una risata lo seppellirà?

"In Iran non esistono omosessuali."
Lo ha ufficialmente dichiarato ieri il presidente Ahmadinejad, davanti ad un' assemblea di froci imperialisti.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Temo dica la verità. Li ammazzano tutti.

Alessandro ha detto...

Quando fai così ti adoro.

20nd ha detto...

Ho riso per mezz'ora. Anche perche' la domanda alla dichiarazione e' stata:"Come si ponte il vostro governo nei confronti di minoranze e omosessuali?"

La risposta, dopo un ghigno da Grande Dittatore di sufficienza, e' stata:"Ma da noi non esistono omosessuali. Tutti i pervertiti sono da voi in America"

20nd ha detto...

Le cose che mi hanno colpito di questo evento sono state

1) Il coraggio che ha avuto l'impronunciabile capo di stato Iraniano ad andare in America. E' stata una gran mossa, secondo me
2) Il fatto che non l'abbiano fatto esplodere
3)L'incredibile doppia identita' di Impronunciabile, che passa da Hitler a Topolino come se avesse uno switch nella schiena
4) Che l'abbiano presentato al pubblico (ma sono idioti? poi vanno a dare lezioni di democrazia e diplomazia all'estero?) come:"Ecco a voi un piccolo grande dittatore"
5) La cosa che hai riportato. Veramente. Mi ha fatto spanciare. Un fine umorista.

accento svedese ha detto...

Un pazzo parecchio pericoloso. Con quella faccia poi.

accento svedese ha detto...

Ti segnalo questa anche se non c'entra molto con l'Iran: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/09_Settembre/26/emma_bonino_a_aung.shtml . E' parecchio interessante. ;)

Anonimo ha detto...

E' una posizione classica di tutti i regimi dittatoriali , di solito in questi regimi non esistono ufficialmente né prostitute né omosessuali né disoccupati né alcolizzati. Niente di originale.

onan ha detto...

occhiobuio: temo anch'io

alessandro: se lo sapesse Ahmadinejad :-)

zonda: io lo reputo un uomo molto pericoloso.

federico: molte grazie per la segnalazione sulla nostra vera ministra degli esteri.

alfa: se non averlo fatto davanti ad una folla che poteva permettersi di scoppiare a ridere e che lo ha fragorosamente fatto.

CornflakesBoy ha detto...

Ma secondo me anche questo è un danno prodotto dal precariato! Mi spiego meglio.
Chissa chi hanno preso a fare da interprete? Per risparmiare sui costi avranno preso uno squiternato che aveva una pro-zia iraniana, gli avranno fatto un contratto co-co-co, e magari prima lavorava da McDonald's. Si sarà sentito in imbarazzo a tradurre la parola "omosessuale" ricordandosi di come la sua pro-zia si tappava la orecchie con le mani e urlava ogni volta che la sentiva pronunciare. E così per non offendere nessuno avrà chiesto al "piccolo dittatore": "Come si pone il vostro governo nei confronti delle minoranze come i reduci del Vietnam?". Al che lui ha risposto: "Ma da noi non esistono, li avete solo voi in America!"

Ovviamente scherzo! La situazione è ben più grave. Ma c'è poco da ridere perchè anche Hilary Clinton (come gli altri 2 candidati alla Casa Bianca) ha detto di non essere favorevole alle nozze gay. Tra un pò anche lei dirà che è perchè i gay che si svogliono sposare sono solo in Europa. In America hanno solo i gay che si vogliono divertire.

ste ha detto...

Purtroppo Ahmadinejad è matto come un cavallo!
Non c'è limite alle sciocchezze che giornalmente ci propina...

mi ha stupito della sua visita negli USA il fatto che sia stato invitato come ospite d'onore alla Columbia University...

onan ha detto...

cornflakesboy: e così, spinti dalla sincera compassione nei confronti dei gay americani, possiamo concludere che in fondo gli Usa sono solo poco meglio dell'Iran.

ste: E' vero. Però ho letto che poi il preside dell'Università lo ha introdotto così:
«Lei è un dittatore crudele perché perseguita gli oppositori, non rispetta le donne e fa mettere a morte gli omosessuali, la negazione della Shoà è una vergogna che deve cessare, distruggere Israele significa distruggere anche noi, ci spieghi perché sostiene il terrorismo e vuole ottenere l’atomica".
http://www.radicali.it/view.php?id=104892

Anonimo ha detto...

quoto occhiobuo...

Anonimo ha detto...

Chiedere ad un leader mussulmano radicale che ne pensa dell'omosessualità è come chiedere al fuoco che ne pensa dell'acqua suvvia..... mi interessa molto di più la realtà iraniana, credo che al di là di ciò che dice un leader politico in caduta verticale di consensi (là il potere in realtà è retto da alcune figure religiose, che si stanno preoccupando di come limitare Ahmadinetc. ed i pasdaran...) sia interessante la realtà di un Paese che ha un'età media bassissima ed in cui i giovani stanno esprimendo in diversi modi un bisogno di cambiamento ed innovazione che non potrà che incuriosirci. Temo che la spettacolarizzazione di alcune ovvietà di un burattino di regime distolgano dalla complessità di un paese che non è certo nato ieri ma che ha un'affascinante storia millenaria. E' anche attraverso episodi come questi, apparentemente irrilevanti, che poi si finisce col costruire propagandisticamente la trama di un "cattivo" verso cui si deve fare la guerra. La caricaturizzazione del singolo finisce col fottere l'intero popolo che ahimè rappresenta