8 ottobre 2009

The Xx - Xx

Ventenni del sud di Londra. Pieni di The Cure. Notturni, neri. Tutto a due voci sussurrate su un tappeto scarno e minimale. Lei un po' Tracey Thorn, lui un po' Tricky.
Crystalized
e Infinity (Chris Isaak con drum machine) sono avvolgenti e penetranti come furono i Mazzy Star.
Probabile debutto dell'anno.

8/10

4 commenti:

  1. Ho ascoltato l'album, concordo pienamente.
    Mi ricorda un po´ le sensazioni che aveva trasmesso il debutto dei Bloc Party con le loro atmosfere minimal-night-rock...

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  2. Già i giri di chitarra sembrano addiritura campionati da alcuni brani dei Cure. Interessante esperimento in ogni caso: mi piace

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  3. Concordo al 100%, una perla.

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  4. Gran bel disco, non vedo l'ora di vedermeli live sabato prossimo al Covo. Ti farò sapere come va...

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