8 febbraio 2012

ACAB

Sollima, come già nel riuscitissimo "Romanzo Criminale - La Serie", racconta ad un pubblico italiano, storie molto romane (celerini come centurioni), con stile internazionale. Montaggio molto fisico, scelte musicali accattivanti (Joy Division, White Stripes, Kasabian, Clash...), attori perfettamente calati nel ruolo (bravo Favino) e approccio non moralistico alle questioni (eccessiva solo la sfuriata di Nigro davanti al parlamento).
Per mostrare che i celerini non sono figli di puttana non serve nascondere l'ambiente fascio che li circonda, lo spirito della banda che li accomuna e le faticose contraddizioni che stanno dietro ai loro scudi. Per le anime belle c'è sempre l'altra parte: gli Ultras, i Naziskin...

6 febbraio 2012

La Talpa

La fatica di non riuscire a capire tutto è compensata dalla voglia che rimane di rivederlo. L'estetica toglie il fiato. Così misuratamente inglese che pare sovietico. Spie vere non James Bonds. Personaggi magnifici e straordinaria prova di sottrazione di un Gary Oldman dal quale è impossibile distogliere lo sguardo.